Giornalista minacciata per aver criticato un calciatore: è scandalo

Una giornalista serba è stata minacciata dopo aver criticato un brutto gesto di Xhaka: da qualche giorno è costretta a girare con la scorta per non subire ripercussioni dopo aver espresso la sua opinione.

La libertà di espressione evidentemente non è un problema solo in determinati Paesi del Medio Oriente o dell’Africa. A quanto pare anche nella “civile” Europa, dove tutto è possibile e la morale sembra crescere sopra gli alberi, può capitare di vedersi metaforicamente “imbavagliati” dopo aver espresso un semplice giudizio. Questo è quanto è accaduto, ad esempio, a una giornalista serba, Zana Avdiu, minacciata per aver semplicemente “censurato” la bruttezza di un gesto fatto in campo da Granit Xhaka, centrocampista dell’Arsenal.

Granit Xhaka ilcalcioignorante 20221212
Granit Xhaka (LaPresse)

Galeotto fu un incontro di calcio, una partita dei Mondiali tesissima tra Svizzera e Serbia. Una sfida che ha consegnato agli elvetici la qualificazione per gli ottavi di finale (dove poi sono stati travolti dal Portogallo), a discapito anche della deludentissima Serbia di Vlahovic.

Al di là del risultato, ciò che maggiormente nell’occasione aveva colpito la giornalista era stato un gesto del capitano della Svizzera, che si era girato verso la panchina avversaria per rivolgere agli rivali un movimento volgarissimo, portando le mani verso le parti intime. Un atto deprecabile, che aveva anche fatto scatenare un discreto parapiglia a fine partita.

Leggi anche -> “No all’alcol e alla volgarità”: ecco le regole assurde del Qatar

Colpita da questo episodio, Zana Avdiu aveva deciso di prendere posizione in maniera pubblica, e sui social aveva scritto a caldo: “La sua azione è vergognosa, un atto che sembra quello di un bambino di strada“. Giudizio poi completato da parole rilasciate durante una diretta televisiva: “Cosa diciamo alla nostra società quando vediamo certi gesti? Quello che ha fatto Xhaka simboleggia l’abuso sessuale“.

Xhaka: la reazione folle dei parenti dopo le critiche della giornalista

Parole dure, che sottolineano quanto sia stato grave un gesto troppo spesso fatto passare in secondo piano da chi osserva il calcio. A quanto pare, però, a qualcuno tale giudizio non è andato proprio giù, forse perché avanzato da una donna, o forse perché implicitamente è sembrato dare del violento a un giocatore simbolo della Svizzera, un campione di livello internazionale.

Milenkovic Xhaka ilclacioignorante 20221212
Milenkovic Xhaka (LaPresse)

A reagire in maniera perentoria è stata in particolare la famiglia del centrocampista. Il padre ha chiamato in diretta la trasmissione in cui la giornalista si era esposta, raccomandandole di “stare più attenta“, visto che le sue parole erano un vero insulto per Granit.

Potrebbe interessarti -> Qatar 2022, Southgate protesta: “Iran? In ginocchio, spiego perché”

Non contento, anche il fratello del centrocampista avrebbe deciso di intervenire, secondo quanto riportato dal quotidiano svizzero Blick, per minacciare la giornalista. Spaventata da tale reazione, la donna da quel momento, a quanto pare, vivrebbe sotto scorta. Un’ennesima conseguenza vergognosa di un Mondiale che, purtroppo, ricorderemo probabilmente più per queste situazioni di contorno che non per le giocate sul campo, nonostante qualche cosa di bello si sia visto, dalla cavalcata del Marocco, alle magie di Messi e Mbappé. Troppo poco per poter lavare tutto lo sporco venuto a galla a livello organizzativo e non solo.

Impostazioni privacy