José Maria Calléjon potrebbe essere l’uomo chiave del calciomercato estivo del Napoli. Il club di De Laurentiis non l’ha blindato e, anzi, stando alle ultime voci di mercato, lo spagnolo potrebbe anche partire proprio quest’anno. Certo, sono solo voci di corridoio. Qualcuno, infatti, ha anche raccontato di un certo Pepe Reina che l’ha chiamato per farsi raggiungere a Milano. Due spagnoli, ‘is megl che one’ all’ombra della Madonnina, no?
In attesa della chiamata di Ancelotti, come se la passa Calléjon?
I calciatori lavorano tutto l’anno. Sempre ad allenarsi, sempre tutti sudati e sporchi. Dura la vita anche delle mogli che sono sempre lì ad aspettare che le degnino di attenzioni. Poi, vabé, c’è anche il romanticone che fa da eccezione. Così, quando arriva l’estate, se non sono impegnati con le rispettive Nazionali, i calciatori si concedono lunghe e lussuose vacanze nei posti più belli del mondo. Seychelles, Mauritius, Spagna, Sud America e chi più ne ha più ne metta.
José Maria sta aspettando con ansia la chiamata del nuovo tecnico azzurro, ma intanto non ha resistito a partire per spezzare un po’ la monotonia. E, stando a quanto riportato da Sky Sport, il giocatore non ha voluto badare a spese. Così, ha preso il suo amico e connazionale Arbeloa e se n’è andato ad Ibiza. Portafogli alla mano, ha voluto incantare tutti portandoli a cena in un ristorante che li ha fatti vivere un’esperienza sensoriale fatta di giri gastronomici di altissimo livello, il tutto all’insegna della tecnologia avanzata.
Calléjon a cena al ristorante Sublimotion di Ibiza
Sarà stato sicuramente uno dei viaggi più belli mai fatti in tutta la vita per Calléjon ed Arbeloa. Sicuramente saranno stati in tanti altri posti, ma i paesaggi che offre Ibiza sono davvero un’altra storia. Quando, poi, sul cammino si incrociano strutture di questo tipo, tutto assume un ‘significato’ diverso.
Il ristorante ‘Sublimotion’ è uno dei più belli al mondo. Ma… non è solo bello. E’ anche tecnologico, innovativo, completo. E, cosa da non sottovalutare, carissimo. Costa 1600 euro a persona. La struttura ospita fino a 12 clienti ogni sera e contribuisce in ogni modo a farli vivere un’esperienza pazzesca. Le stanze sono circondate da schermi su tutte le pareti. Schermi anche sui tavoli. Durante la serata, l’ambiente cambia a più riprese: una volta si è in un paesaggio caldo, fatto di fieno e pagliuzze qua e là. Dopo poco, ci si ritrova su un paesaggio marino. A chi sarà venuta un’idea così geniale? A Paco Roncero, ideatore di Sublimotion e chef pluripremiato (due stelle Michelin). La sua cucina è sublime e la leggenda narra che nessuno sia andato via scontento dal suo ristorante, anche se con il portafogli un po’ più leggero.