PSG, un 2023 da incubo: i numeri parlano chiaro

La formazione parigina sta dimostrando parecchi punti deboli nonostante il quantiativo di talenti a disposizione. E intanto la società pensa a grossi cambiamenti.

Il PSG non segna più
Kylian Mbappè deluso dal PSG – Ilcalcioignorante.com

La Ligue 1 è dal 2011 la preda prediletta per il Paris Saint Germain, dall’arrivo del fondo qatariota diretto da Nasser Al-Khelaifi i parigini hanno dominato il campionato senza se e senza ma non trovando mai pane per i loro denti: tralasciando le parentesi Lille e Monaco, il PSG ha sempre portato a casa il campionato francese con una semplicità a tratti imbarazzante, tanto che i tifosi sono stufi del trofeo e vogliono finalmente conquistare anche l’Europa vincendo la Champions League a cui la società punta dall’inizio della sua avventura. In Europa il discorso è diverso: il PSG ha sempre fallito il passaggio al turno successivo, compreso quest’anno dove ha perso sia all’andata che al ritorno con il Bayern Monaco. L’ennesima delusione di un percorso che stenta a decollare, nonostante mister Christophe Galtier possa puntare su talenti quali Kylian Mbappè, Neymar e Lionel Messi, calciatori dal talento fuori scala che tuttavia non hanno costruito quell’armonia che ci si aspettava all’inizio della loro avventura francese.

PSG, ennesima sconfitta stagionale: tutti sono in discussione

Numeri imbarazzanti per il PSG
Che numeri pietosi per il PSG – Ilcalcioignorante.com

Nemmeno il tempo di leccarsi le ferite per l’uscita dalla Champions League che il PSG ha perso due delle tre partite di Ligue 1 contro Rennes (per 2-0) e Lione (per 1-0) portando a otto il numero delle sconfitte del 2023. Un numero a dir poco imbarazzante se si pensa che l’attacco del Paris fa fatica persino a proporsi in avanti. Evidentemente il solo Mbappè non basta e Galtier non sa più che pesci pigliare quando la stella francese non è in giornata. Nemmeno Messi, che anzi ha subito qualche fischio di troppo da parte dei suoi tifosi, possiede l’antidoto per scacciare via i fantasmi di una stagione a questo punto maledetta. Si pensi soltanto che il PSG è primo in classifica, ma ha un vantaggio di sole sei lunghezze nei confronti di Marsiglia e Lens che quest’anno sta vivendo un sogno a occhi aperti.

Intanto a livello societario qualcosa potrebbe cambiare sia in campo che al di fuori: Messi appare sempre meno propenso a rinnovare il suo contratto, mentre Galtier non è sicuro di rimanere sulla panchina dopo il fallimento europeo.

Impostazioni privacy