Premier League: Il Liverpool ne fa sette allo United e CR7 se la ride

In Premier può accadere davvero di tutto e ne sa qualcosa lo United che domenica scorsa, nel big match contro il Liverpool di Klopp, ne ha presi addirittura 7, senza riuscire mai a reagire. Ovviamente nell’ambiente dei Red Devils, dopo la batosta è sceso il gelo, ma non per tutti… a molti km di distanza infatti, c’era anche un tifoso particolare, che gongolava per l’incredibile disfatta di Ten Hag.

Ten Hag sconsolato
Erik Ten Hag dopo la batosta di Anfield – Ilcalcioignorante.com

Un risultato così pesante non se lo sarebbe aspettato nemmeno il più grande tifoso del Liverpool presente sulla faccia della terra perché, diciamocela tutta, la vittoria del Manchester United era per molti scontata dopo l’ultimo periodo esaltante della formazione di Ten Hag. Altro che vittoria, ad Anfield è arrivato il ko più sonoro degli ultimi anni: il Liverpool era solito vincere in casa contro lo United, ma quest’anno ha esagerato segnando sette reti di cui quattro arrivate nella ripresa quando i giochi erano già finiti. Klopp ha realizzato un capolavoro tattico benché abbia capito sin dall’inizio di avere in pugno il destino del match: non a caso l’ha sbloccata dopo pochi minuti con Gakpo, al suo primo gol pesante da quanto è arrivato in Premier League, poi Darwin Nunez ha arrotondato il match prima della fine del primo tempo. Successivente il risultato è stato ancora più colorato di rosso Liverpool con altre due reti di Gakpo e Nunez più le due firme di Salah e Roberto Firmino.

Liverpool-Manchester Utd: Ten Hag non ci sta e cita Ronaldo

Manchester United Rashford
Marcus Rashford – Ilcalcioignorante.com

Uno che sicuramente da Riyad ha visto di buon occhio il capitombolo dei Red Devils è Cristiano Ronaldo. Molto probabilmente ha visto la partita e in alcuni frangenti avrà sorriso vedendo il suo vecchio allenatore Ten Hag perdere malamente a Liverpool. Non è mai scoccata la scintilla tra l’olandese e il portoghese: tanto che l’anno scorso trascorse più minuti in panchina che in campo. E per taluni motivo fu costretto a lasciare di corsa Manchester per svincolarsi prima di correre all’Al Nassr.

In conferenza stampa dopo la batosta ricevuta l’ex Ajax ha parlato anche di CR7 e della sua decisione della scorsa stagione: “Avevo le mie ragioni per prendere quella decisione su Cristiano Ronaldo”, afferma l’olandese. “Sapevo anche le conseguenze e che avremmo potuto perdere qualche partita. Nel calcio tutto è possibile, ma non me ne sono preoccupato. Ho dormito bene anche in quelle notti“.

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