La Viterbese con una vittoria mette a segno una piccola impresa contro una delle Big della categoria.
Domenica 12 febbraio al Rocchi di Viterbo è andato in scena uno scontro memorabile tra la piccola compagine laziale e il colosso della Serie C, forte di un filotto di vittorie e pareggi che non sfigurava persino in Europa. Il campionato quest’anno è letteralmente dominato dalla compgine calabrese che ha avuto la forza di riuscire a tenere testa alle migliori formazioni della categoria evitando di perdere e quindi di vanificare il lavoro fatto. Ma la Viterbese ha messo fine a tutto ciò riuscendo a schermare l’attacco del Catanzaro e al contempo intelaiare le giuste manovre offensive. Insomma, un piccolo capolavoro per una squadra che rischia di scivolare ancora più a fondo vista la delicatissima situazione.
E pensare che fino a qualche mese fa il club allenato da Vivarini vantava un trend molto simile a quello di Bayern Monaco, Paris Saint Germain e Manchester City. Oggi il sogno di rimanere imbattuto si è infranto sul più bello.
Catanzaro beffato dall’ex: finisce il sogno
L’autore della rete dei laziali non è un calciatore a caso, bensì un grand e ex dell’incontro che ha avuto modo di fare non poco male ai suoi ex tifosi. Cristian Riggio, 26 enne di Crotone, ha beffato la retroguarda del Catanzaro impedendo al portiere qualunque mossa per arginare la traietteroa. Finisce così il sogno di un club comunque spedito verso il ritorno in Serie B: con una rete di un terzino che fino a un anno fa faceva parte del gruppo squadra in maniera costante.
Vivarini tuttavia a prescindere dal ko può dirsi soddisfatto dei suoi ragazzo. Lo ha ribadito in conferenza stampa definendo questa sconditta di Viterbo come un incidente di percorso che non dovrebbe impedire alle Aquile del Sud di tornare in Serie B e, chissà, coltivare una promozione in Serie A. Sarebbe il riscatto completo di una intera piazza che ne ha passate di tutti i colori negli scorsi anni.