Chelsea, arriva l’ennesima figuraccia nonostante il mercato monstre

Il Chelsea non sà più segnare e così butta al vento l’ennesima opportunità di migliorare una classifica disastrosa.

Graham Potter - ilcalcioignorante 040223
Graham Potter (LaPresse)

Tanto clamore per nulla. Il Chelsea dopo aver dominato il mercato invernale e speso più di 300 milioni di sterline non ingrana ancora, a dimostrazione che il vero problema dei Blues non sono gli uomini in campo, bensì l’incapacità di Potter di metterli a loro agio. Senza una punta come si deve, con Kai Havertz che praticamente ha trasformato il suo modo di giocare, risulta molto difficile per il Chelsea intavolare situazioni offensive degne di nota, dove quei talenti acquistati a peso d’oro possono finalemente scatenare il loro talento.

Contro il Fulham, non di certo una delle migliori squadre della Premier League, il Chelsea pareggia 0-0 con il patron Todd Boehly sconsolato in tribuna per l’inconsistenza tattica di Potter. Probabilmente si starà mangiando le mani per aver mandato a casa Tuchel dopo poche partite della nuova stagione.

Chelsea, Enzo è l’unica nota positiva ma non basta

Enzo Fernandez - ilcalcioignorante 040223
Enzo Fernandez (LaPresse)

C’è da dire che la bravura di Enzo Fernandez è straordinaria, si è trovato a proprio agio persino in un sistema di gioco farraginoso. Il suo primo tempo è stato eccezionale, solo lui in campo cercava di fare il ‘Jorginho della situazione’: palla a terra e sguardo in avanti a cercare le soluzioni di cui il Chelsea ha bisogno per sbloccarsi. Evidentemente Enzo Fernandez ha i suoi limiti in campo e non può di certo mettersi sulle spalle una squadra che conosce da pochissimi giorni. Dunque i limiti di questa squadra sono del tutto offensivi: al momento il Chelsea, decimo in classifica con 30 punti, ha segnato 22 reti in 21 partita, troppo poco per una squadra che ambisce a vincere tutto.

Nella ripresa persino la stella di Enzo non brilla più e il Chelsea fa ancora più fatica a costruire. Persino Mudryk, che contro il Liverpool aveva giocato alla grande nella nuova realtà albionica, non riesce a scatenarsi con le sue solite serpentine. Per non parlare poi di Joao Felix, un pesce fuor d’acqua che deve ancora capire di aver cambiato maglia. Insomma, una squadra disordinata che ha bisogno di essere educata dal punto di vista tattico.

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