A Roma si respira un’aria pesantissima e Nicolò Zaniolo ne é consapevole: ecco cosa gli è successo nella sua abitazione.
La Roma ha perso a Napoli la ghiotta opportunità di rosicchiare qualche punto a Inter e Lazio. La formazione di Mourinho ha dato tuttavia segni di vita e i tifosi non possono non essere soddisfatti per l’aver tenuto in piedi la partita per più di ottanta minuti. Ciò che però sta tenendo banco a Roma è anche la delicata questione Zaniolo. Il calciatore infatti sta vivendo ore drammatiche nelle quali non sa quali pesci prendere. Dopo aver rifiutato il Bournemouth e aver detto a chiare lettere di non voler proseguire nella Capitale, deve fare ora i conti con i tifosi che non sono più disposti a sostenerlo dopo quello che ha fatto, rifiutandosi più volte di essere convocato assieme ai suoi compagni.
Quel rapporo che sembrava simbiotico oggi è solo un triste ricordo: Zaniolo vuole cambiare aria, ma nel frattempo se la deve vedere anche con la furia dei tifosi.
Zaniolo come Karsdrop: paura per la famiglia
Ciò che è successo nella giornata di ieri ricorda molto quanto successo all’ex compagno Rick Karsdrop ormai qualche mese fa. Zaniolo, mentre era intento a tornare a casa, sua è stato inseguito da un gruppo di individui, almeno una quindicina secondo alcune testimonianze, che lo hanno intimidito e minacciato. Tanta è stata la paura che il 23enne ha dovuto chiamare subito la polizia per impedire l’aggravarsi della situazione. Oltre a Nicolò infatti era in pericolo anche l’incolumità della sua famiglia.
Si ripete quindi un copione già visto: Mourinho aizza i tifosi in conferenza stampa e fa fuori alcuni calciatori, dopodiché arrivano le minacce vere e proprie. Karsdrop infatti fu costretto a lasciare la Capitale per le minacce ricevute sempre nei pressi della sua ex abitazione. Ora capita anche a Zaniolo con l’aggravante che il ragazzo era considerato addirittura il futuro della squadra, il perno della Roma che verrà. Il classe 1999 deve riflettere sul suo futuro al più presto se non vuole vivere altri momenti così che sicuramente gli impediranno di continuare crescere anche dal punto di vista sportivo.