Mario Rui è l’arma preferita di Spalletti: ecco il motivo

Il Napoli trionfa al Luigi Ferraris di Genova grazie alle reti di Osimhen e Elmas.

Mario Rui - ilcalcioignorante 080123
Mario Rui (LaPresse)

Serviva vincere per cercare di tornare a sorridere dopo la prima sconfitta ottenuta al Meazza lo scorso 4 gennaio. E così è stato: il Napoli di Spalletti sbanca il Ferraris e supera la Sampdoria confermando un ottimo più sette nei confronti della seconda classificata, la Juventus. La gara è stata indirizzata subito a favore dei partenopei, ma Matteo Politano ha sprecato il rigore procurato da Anguissa. Il Napoli tuttavia non molla e al 19′ riesce con il solito e implacabile Victor Osimhen, alla decima rete stagionale, a bucare la difesa doriana che prima non aveva minimamente sofferto l’attacco azzurro. Nella ripresa tocca a Eljif Elmas raddoppiare il tabellino trasformando un rigore fischiato dall’arbitro Abisso per fallo di mano di Vieira.

Il Napoli torna a vincere e si conferma come la prima forza di questo campionato dopo aver fatto storcere il naso nella prima uscita dello scorso 4 gennaio.

Napoli: Mario Rui ruba la scena

Luciano Spalletti - ilcalcioignorante 080123
Luciano Spalletti (LaPresse)

Chi è il migliore in campo di Sampdoria-Napoli? Khvicha Kvaratskelia, Eljif Elmas Victor Osimhen? Nessuno di questi tre, oggi Mario Rui ha dimostrato di essere quel difensore affidabile che noi tutti conosciamo e quindi merita il premio di miglior giocatore azzurro. Il numero sei è tornato a giocare titolare dopo aver rifiatato nella partita contro l’Inter lasciando spazio a Mathias Olivera.

Il portoghese ha sorretto il reparto offensivo azzurro come non mai, ha supportato le serpentine di Kvara e gli attacchi in profondità di Osimhen. E proprio dai suoi piedi arriva la rete che ha sbloccato l’incontro.

Mario Rui è quindi l’arma in più in dotazione nell’arco di Luciano Spalletti poiché con il suo sinistro educato riesce a sfornare assist a ripetizione. In Serie A solo Milinkovic-Savic della Lazio ha messo a segno più assist del portoghese (6). Ma Rui si dimostra fondamentale anche nella fase difensiva riuscendo a sfruttare ogni suo centimetro contro gli avversari, nel caso di oggi Leris.

Insomma, Spalletti sa che può contare sul suo inossidabile terzino che, molto professionalmente, onora la maglia in ogni campo e contro ogni avversario.

Impostazioni privacy