Le speranze di vedere la nazionale nel prossimo Mondiale in Qatar si sono del tutto affievolite. La sentenza del tribunale ha dato ragione alla squadra sudamericana.
I tifosi della Nazionale italiana erano carichi di speranza per la possibile esclusione dell’Ecuador ai Mondiali a causa di un problema legale. Tuttavia, il tribunale ha deciso che la nazionale sudamericana potrà partecipare al torneo del Qatar nonostante l’infrazione commessa.
Infatti, la Federazione dell’Ecuador è stata accusata dalle rivali Cile e Perù di aver infranto alcune normative della FIFA. Il protagonista della vicenda è stato il calciatore ecuadoriano Byron Castillo. Tuttavia, il Tas di Losanna (il principale organismo giudiziario dello sport a livello internazionale) ha dato ragione alla nazionale guidata dal commissario tecnico Gustavo Alfaro.
L’Ecuador va ai Mondiali: la speranza azzurra è finita
Ebbene sì, i tifosi italiani speravano nell’esclusione dell’Ecuador dalla griglia iniziale di Qatar 2022. Invece il Tribunale sportivo con sede a Losanna ha praticamente dato ragione alla nazionale e al suo difensore centrale Byron Castillo.
Il difensore era stato infatti accusato di aver presentato una falsa documentazione inerente alla sua nazionalità (per questo motivo Cile e Perù sono insorte contro l’Ecuador). Il Tas ha tuttavia deciso che il calciatore potrà regolarmente disputare il prossimo mondiale arabo.
Come riporta Sky Sport, la Federcalcio eciadoriana è stata tuttavia ritenuta responsabile di aver usato un documento contenente false informazioni; e per questo ha violato l’articolo 21 del Codice disciplinare FIFA che appunto regola la veridicità dei documenti dei singoli tesserati. Per questa infrazione la nazionale è stata sanzionata con una multa di 100.000 franchi e una penalizzazione di tre punti nelle prossime qualificazioni ai Mondiali 2026.