Hamsik e le sensazioni per la vincita dello scudetto, poi sul Napoli e le big italiane che lo volevano. Ecco le sue parole.
Hamsik e lo scudetto con il Trabzonspor
Marek Hamsik ha rilasciato un’intervista a Il Corriere dello Sport, ecco le sue parole sul Napoli e sullo scudetto conquistato in Turchia con il Trabzonspor.
Hamsik: “E’ stata una serata bellissima e me la sono goduta tutta. Sono rimasto in campo con i tifosi per più di venti minuti dopo la partita. Sono stato uno degli ultimi a rientrare. Quando ho firmato non pensavo che il Trabzonspor era così forte, ma dirigenti e allenatore ci hanno sempre creduto, e io mi sono fatto trasportare. Ho capito di aver fatto la scelta giusta, qui non si vinceva lo scudetto da molto.”
Hamsik: “Dirigente al Napoli?”
Marek Hamsik ha poi parlato del Napoli: “Per 12 anni ho vissuto un grande amore qui, quando posso sento anche il Presidente. Ho mantenuto i rapporti con i compagni e con Maurizio Micheli che mi portò in Itakia, tengo stretto il ricordo di quegli anni. Sarebbe stato bello vincere lo scudetto, ci siamo andati vicini.”
Ha continuato: “Insigne a una storia molto simile alla mia, io me ne sono andato quando il campionato era in corso, potremmo fare una partita d’addio. Ma se quando smetto mi vogliono per fare il dirigente io andrei subito.”
E sulle big italiane che lo volevano: “Nel 2011 Allegri voleva portarmi al Milan. Poi anche la Juve mi voleva. Mi ha fatto molto piacere che un allenatore come lui mi volesse. Anche l’Inter di Mazzarri mi voleva ma io non ho mai avuto in mente di lasciare il Napoli.”
