Sampdoria, annuncio di Ferrero su Ribery e Damsgaard
Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a TS del possibile arrivo a Marassi di Ribery e dell’addio di Damsgaard.
Oggi quanto vale Damsgaard?
«Io sono una persona molto fortunata però è perchè la cerco e non la aspetto. Chi gira lecca, chi sta a casa secca. Per Damsgaard devo dire grazie a Pecini. Me lo aspettavo così bravo all’Europeo. In questo momento non voglio vendere il calciaotre. O portano una roba che anche Osti si emoziona o non si vende. Non è più come prima che se arriva uno diamo subito via il calciatore anche se è importante. Ora vogliamo fare un altro discorso. Un calciatore vogliamo tenercelo, godercelo».
E se arrivasse un assegno da 40 milioni?
«Non servono proposte indecenti, ma proposte decenti. A voi non lo darei a 40 milioni. Magari per 38…».
Tutti sono cedibili?
«Sì, se ci sono offerte decenti. Anche perché ora abbiamo cambiato allenatore. Per me D’Aversa è Ranieri ma ha 20 anni in meno. Come stile, educazione, movimenti sarò come avere Claudio».
Ribery – dopo Eto’o – può essere una pazza idea per la Samp?
«Prima di venire qui non sapevo chi fosse Eto’o. In un albergo a Londra pensavo fosse un cameriere e poi era Eto’o, ero andato ad abbracciarlo e mi aveva preso per matto. Ribery è stata una scelta della Fiorentina. Con tutto il rispetto noi abbiamo già altro. C’è in rosa anche Quagliarella. Starà con noi anche quest’anno e se ce la farà anche il prossimo. Rimarrà con me finché lo vorrà».