Notizie Torino, casi Covid: un calciatore sta male
Pessime notizie per il Torino con i casi di coronavirus. Purtroppo uno di loro (nonostante sia un atleta nel pieno della vigoria fisica) sta continuando a manifestare sintomi significativi, da monitorare costantemente. Per fortuna il calciatore in questione, come riportato da Ts, è a casa e non ha bisogno di cure ospedaliere. Asintomatici o meno sintomatici gli altri così come i parenti contagiati.
Il problema ora sono le varianti come confermato dall’infettivologo di Torino:
: «Non mi stupirei se in futuro il calcio professionistico dovesse sospendere temporaneamente i campionati, magari anche solo per un mese, per cercare di rallentare la pandemia e respingere la variante inglese».
Intanto il Toro potrebbe essere costretto a scendere in campo con la formazione Primavera. La normativa sportiva adeguata al Covid “normale” non prescrive che, anche in caso di blocco da parte dell’Asl di tutta la prima squadra, una partita sia rinviata. E’ previsto un solo rinvio, dunque per il Torino con il Sassuolo, poi dalla gara contro la Lazio il club dovrebbe scendere in campo.
A costo, per il club coinvolto, di dover schierare la Primavera. Ogni decisione ora spetta alla Lega, infanto i ragazzi di Cottafava oggi no ngiocheranno Bologna-Torino (campionato Primavera): così Nicola potrà attingere dal serbatoio dei ragazzi, per far fronte alle lacune (7 assenti già certi, se non di più). Oppure, nel caso più malaugurato, il Torino potrà, volendo, mandare l’intera Primavera a Roma al posto della prima squadra per giocare la partita contro la Lazio se L’ASL di Torino bloccherà la trasferta della formazione granata. Cairo però è furioso con Lotito che spinge per questa soluzione.
