Calciomercato Juventus: colpo in attacco, il punto

Calciomercato Juventus: colpo in attacco, il punto

La Juventus lavora per concludere il colpo in attacco. Secondo quanto riportato da TS, infatti, i bianconeri starebbero continuando a discutere per avere Gianluca Scamacca.

Con il Sassuolo anche ieri e i discorsi sono andati avanti fino a notte. La “partita” riprenderà oggi e continuerà fino alle ultime ore di mercato.

La fumata bianca è possibile. A patto che Juventus e Sassuolo riescano a individuare quel punto di incontro sulla formula.

Il nodo è sempre lo stesso: il dg bianconero Fabio Paratici non vorrebbe impegnarsi per più di sei mesi con un prestito oneroso mentre l’ad del Sassuolo Giovanni Carnevali è aperto a formule creative stile Chiesa con pagamenti pluriennali, ma soltanto con obbligo di riscatto.

Alla fine il riscatto potrebbe essere legato alle presenze di Scamacca. Di scontato, però, non c’è ancora nulla. Anche perché i protagonisti del caso Scamacca non sono soltanto Juventus e Sassuolo. Tra i bianconeri e i neroverdi, c’è il Genoa dove gioca ed il Parma che vorrebbe la punta.

Il Parma, a differenza della Juventus, è pronto a garantire fin da subito l’obbligo del riscatto all’ad Carnevali ma non a 22 milioni. Il problema è che il Genoa non lascarebbe partire la punta per andare a Parma che si gioca la salvezza con il grifone. Tra tutte queste ipotesi, non va scartata anche la possibilità che Scamacca torni al Sassuolo per restarci.

Come detto Scamacca potrebbe essere una soluzione temporanea. Non dovesse arrivare l’attaccante azzurro, un nove alternativo a Morata continuerebbe a mancare in rosa. Ecco perché, in caso di fumata nera con il Sassuolo, il discorso futuro sarebbe rimandato ma occhio anche Arkadiusz Milik, nelle scorse settimane trasferitosi dal Napoli all’Olympique Marsiglia.

CATANIA, ITALY – NOVEMBER 19: Gianluca Scamacca of Italy celebrates the 5th goal during the UEFA U21 European Championship Qualifier match between Italy and Armenia at Stadio Angelo Massimino on November 19, 2019 in Catania, Italy. (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

 

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