“Penso che per noi attaccanti fare gol sia importante, non avevo fiducia nemmeno quando stoppavo un pallone. Non ero io e lo sentivo giorno dopo giorno”.
Pensieri?
“Uno pensa tante cose. L’anno scorso ho fatto un anno incredibile ma quest’anno ho cominciato male non ero sereno. Oggi forse non ho fatto una grande partita, ma ora sono più tranquillo”.
Ritorno??
“Vedremo le prossime partite. Se non toccherò un pallone si ricomincerà a scrivere che faccio fatica”.
Contratto??
“Col mister abbiamo un grandissimo rapporto. Lui non parla tanto ma con me si. Sul contratto si dicono tante cose non vere e c’è tanta gente che racconta inesattezze. Il mio agente è stato a Torino tanto tempo e non ha incontrato nessunso. Sarebbe bello che si dicesse la verità, parlare di cifre ora mi mette la gente contro. Io faccio poche interviste e cerco di pensare prima di parlar”.
Restare?
“Io amo la Juventus”.
Futuro?
“L’ho sempre detto. Non parlo mai perché non ho molte cose da dire, ma qui sto bene ed ho un bel rapporto con i tifosi. Sono molto leale a questo club spero i tifosi lo capiscano”.
Tridente? “Per farlo si deve lavorare. Il mister ha un’idea di gioco e dobbiamo dare il massimo di noi nel ruolo. Lui in queste partite mi sta chiedendo di fare l’attaccante ed innescare anche i miei compagni. Penso che più giocatori abbiamo avanti più è facile creare gioco, dobbiamo ascoltare quello che chiede”.REGGIO NELL’EMILIA, ITALY – FEBRUARY 10: Paulo Dybala of Juventus looks on during the Serie A match between US Sassuolo and Juventus at Mapei Stadium – Citta’ del Tricolore on February 10, 2019 in Reggio nell’Emilia, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
