Antonio Conte, tecnico dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa prima della gara di domani contro il Cagliari.
Antonio Conte in conferenza stampa
Cagliari?
“Contro il Cagliari è sempre una gara tosta e difficile, dobbiamo affrontarla bene, ci ha fatto male uscire dalla Champions perchè pensavamo di poter passare, avevamo rimesso in piedi la qualificazione. Ora è il momento di rialzare la testa anche se il morale è basso ma dobbiamo ripartire”.
Vidal?
“Arturo sarà ancora assente anche se ha già ripreso a lavorare, bisognerà riportarlo in forma dopo il problema che ha avuto. Bisogna rispettare i tempi che non sono lunghi, ma richiedono un po’ di lavoro”.
Eliminazione?
“Voglio mandare un messaggio al popolo interista: non prestiamo il fianco a chi gode per quello che è successo in settimana, dobbiamo essere uniti. C’è troppa negatività, gli altri stanno accorgendosi di quanto stiamo facendo di buono. Noi siamo uniti e compatti, siamo tornati a far paura ma ora tocca a noi alzare trofei. Ma siamo ripartiti dalle fondamenta, serve il tempo giusto. Costruita la base, si può pensare al grattacielo. Il messaggio che voglio inviare a tutti i tifosi è quello di rimanere uniti”.
Scudetto?
“Io ho intrapreso un percorso con l’Inter e la società è stata chiara: bisogna far crescere i nostri giovani e valorizzarli nel minor tempo possibile. La proprietà è stata chiara ad agosto, dicendo che sarebbe stata una situazione molto difficile a livello economico. Ci sarebbe stato un rallentamento ed avremmo dovuto essere uniti continuando il percorso tutti insieme. A me la proprietà ha detto questo e penso che le dichiarazioni del presidente abbiano chiarito questa cosa”.
Eriksen?
“Chi ha detto che lui non stia migliorando? Magari voi lo vedete poco ma io no. Sicuramente il compito di un allenatore è cercare di portare tutti ad un livello importante, io sono sempre onesto, sto cercando sempre di migliorare tutti, sia quelli che hanno 18 anni che i più esperti come Samir”.