Calciomercato Inter: su Lautaro c’è il City, e Sanchez…

Inter, Lautaro può finire in Premier League

Altro che tirare il fiato, i nerazzurri per Lautaro Martinez potrebbero ora doversi difendere da un avversario inatteso.

Secondo quanto riportato da Sky Sport, infatti, i nerazzurri dopo l’assalto del Barcellona dovranno difendersi ora dalle avancex del Manchester City.

Dopo il lungo corteggiamento da parte dei catalani, sfociato tuttavia in un nulla di fatto, ora la corte inglese porta il nome di Pep Guardiola.

Per Lautaro il pericolo è Guardiola

Lautaro Martinez è diventato nell’ultima stagione un attaccante di livello internazionale. Per questo motivo “il Toro” ha attirato su di sé gli occhi di mezza Europa. Sul numero 10 c’era l’interesse del Barcellona che ha deciso di non esercitare la clausola di 111 milioni.

Ma il pericolo addio non è passato. Il motivo? Anche il Manchester City sarebbe in fila per Lautaro. Il club inglese, dopo la sentenza del Tas, ora vuole intervenire ed investire sul mercato.

L’allenatore spagnolo Pep Guardiola avrebbe scelto proprio Lautaro come il perfetto erede di Aguero, che il prossimo anno andrò in scadenza.

Lautaro sembrerebbe aver rifiutato il rinnovo di contratto proposto dall’Inter in attesa di novità da Barcellona ma anche l’offerta economica di Guardiola potrebbe entusiasmarlo.

Citizens lo vedono come l’ideale successore del Kun e sarebbero anche in una posizione migliore rispetto al Barcellona riguardo alla possibile offerte econimiche.

Inter, e Sanchez?

A proposito di Inter, resta da capire dove giocherà Alexis Sanchez il prossimo anno, anzi ad agosto.

La società vorrebbe confermarlo anche la prossima stagione ma Alexis al 100 per cento è un “lusso” come terza punta.

Per averlo questa volta servirà per forza di cose pagare, difficile che la prima idea dei nerazzurri, quella di chiedere un’altra annata di prestito, trovi risposte positive da Manchester. I Red Devils hanno bisogno di monetizzare per arrivare a Sancho (Dortmund) e soprattutto non possono permettersi di pagare ancora lo stipendio da 12 milioni del cileno.

Impostazioni privacy