FIGC, Gravina: "Il calcio è diverso dagli altri sport"

FIGC, Gravina: “Il calcio è diverso dagli altri sport”

Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha parlato nel corso di un’intervista concessa all’Ansa, rispondendo alle parole di Giovanni Malagò:

“Tutti si fermano e il calcio no? Non entro nel merito delle scelte che hanno adottato le altre discipline, il calcio ha una sua specificità. Ha una dimensione diversa, per partecipazione e per impatto economico”.

LAUSANNE, SWITZERLAND – JUNE 24: Giovanni Malago, President of Italian National Olympic Committee speaks during IOC Announcement at SwissTech Convention Center on June 24, 2019 in Lausanne, Switzerland. (Photo by Robert Hradil/Getty Images)

Le parole di Malagò del pomeriggio

Dura replica al numero uno del CONI che nel pomeriggio aveva dichiarato:

“Oggi lo sport, abbastanza alla spicciolata ma in modo quasi unanime, sta decidendo di fermare le stagioni. E’ un dato di fatto, è sotto gli occhi di tutti. Il calcio, invece, vuole proseguire e mettersi in una situazione diversa.

Tutte le federazioni stanno andando verso la chiusura, molti senza polemiche. Il calcio invece vuole andare avanti. Mi farebbe piacere se dal primo settembre tutto ripartisse, se non al 100%, almeno in maniera significativa. Lo stop agli allenamenti? E’ chiaro che bisogna distinguere tra sport individuali e a squadre, tra outdoor e indoor. Il governo ha accumunato tutto ma non è così”.

Malagò ha parlato anche dello scudetto:

“Gli unici soggetti che hanno il potere di assegnare un titolo o bloccare i campionati sono le federazioni. La FIGC sarà lei a decidere in caso di interruzione. Questo avverrà in totale autonomia. Saranno loro a capire se sia il caso di assegnare lo scudetto e provvedere a indicare le squadre qualificate alle coppe europee e le retrocessioni in Serie B”.