Calciomercato Juventus: 4 nomi per l’attacco

Calciomercato Juventus: 4 nomi per l’attacco

Juventus, sono 4 i calciatori seguiti per l’attacco. Fabio Paratici è al lavoro per trovare una nuova spalla a Cristiano Ronaldo. Le caratteristiche ricercate sono ormai note: un attaccante “giovane” che non abbia più di 30 anni, un calciatore capace di dialogare e aprire gli spazi a CR7, e un formidabile cecchino che garantisca il suo numero di gol nonostante la presenza ingombrante di Ronaldo. Insomma servirebbe un calciatore alla Karim Benzema che nei suoi anni con Ronaldo a Madrid si è “sacrificato” per far brillare il portoghese.

Il primo nome è quello di Harry Kane, l’inglese comincia a mandare chiari messaggi alla sua squadra: «Io amo gli Spurs, li amerò sempre, ma ho sempre detto che se avessi sentito che la squadra non stesse progredendo o andando nella giusta direzione non sarei rimasto tanto per restare. Sono un giocatore ambizioso, voglio migliorare e diventare uno dei top al mondo. Non posso dire che starò qui per sempre, ma nemmeno che non lo farò».
 Il bomber del Tottenham ha una media realizzativa impressionante: 0,65 reti a partita nella sua esperienza al Tottenham, iniziata nel 2013. Con picchi di 41 gol in 48 partite (stagione 2017-18) ma con gli Spurs non ha vinto nulla. Il suo valore di mercato è altissimo e anche il suo ingaggio.
Il secondo nome è quello di Mauro Icardi. L’argentino a Parigi ha confermato il suo feeling con il gol: 31 presenze e 20 reti, non male per un giocatore che condivide lo spogliatoio con grandi campioni. La sua valutazione (70-85 milioni, in teoria) ed il suo ingaggio (5-7 milioni) sembrano alla portata ma la Juve dovrà superare l’ostruzionismo dell’Inter.
Occhio anche ai più giovani come Gabriel Jesus del Manchester City. Il brasiliano è brevilineo, rapido, a suo agio negli spazi stretti, eccellente assistman ma non esattamente cecchino d’area di rigore.
L’ultima opzione è la più rischiosa e porta il nome di Timo Werner: con lui si rientra nella casistica del classico bomber, ma il contesto di partenza è quello del Lipsia.
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