Barcellona-Napoli, Bartomeu: “Tranquilli, si giocherà”
Ultime Napoli, Josep Maria Bartomeu rassicura tutti.
Il presidente del Barcellona ha parlato in Spagna a margine di un evento anticipando quella che sarà la decisione della UEFA di giocare la sfida contro il Napoli in programma il 18 marzo.
La federazione europea ha già deciso di disputare a porte chiuse la partita. Tuttavia, vista la cancellazione di tutti i voli da e per l’Italia dalla Spagna, ci sarebbero anche problemi logistici per far arrivare gli azzurri in Spagna.
La squadra di Gattuso dovrebbe prima far scalo a Parigi (ammesso che resterà aperto l’hub francese). Il presidente ha confessato di non temere l’annullamento della partita:
“Abbiamo avuto una riunione con la Generalitat de Catalunya, ci hanno detto di giocare questa partita a porte chiuse. Dispiace molto che questa decisione penalizzi soci, tifosi e il mondo del calcio, ma era una decisione che andava presa assolutamente.
Ricordate che questa è una situazione eccezionale. Il viaggio degli azzurri? Sono sicuro che arriveranno a Barcellona in qualche modo, manca ancora tempo, e ci sono tanti giorni per organizzare il viaggio”.
Bartomeu ha parlato anche della conseguenze del problema mondiale sul calcio in genrale:
“ Le conseguenze? Per prima cosa voglio dire che la priorità è la salute di tutte le persone, a noi in questo momento importa solo di dare la massima collaborazione al personale sanitario.
Detto questo poi aggiungo che c’è una grande componente a margine di questa decisione, ci sarà una perdita economica per il Barcellona ma non solo, anche per qualsiasi club costretto a giocare a porte chiuse in questo periodo.
Nel caso del Barcellona, per questa gara, il mancato incasso potrebbe arrivare fino a 6 milioni di euro, ma ripeto che in questo momento per noi questo aspetto ha davvero poca importanza, pensiamo alla salute di tutti noi e non all’aspetto economico”.