Coronavirus: caos in Serie A, ecco le ipotesi per i recuperi
Ultime Coronavirus: rinvii in Serie A, le ipotesi per recuperare. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, sono diverse le soluzioni per procedere ai recuperi della Serie A senza condizionare troppo il campionato.
Ieri – prima, durante e dopo il tempestoso consiglio di Lega in conference call – si sono succedute senza sosta ipotesi e controipotesi che hanno messo in discussione la data che era stata trovata in un primo momento: ovvero quella del 13 maggio.
Ecco le proposte che saranno discusse nei prossimi giorni.
Il «lodo Napoli». Fra le prime a farsi strada c’è stato il cosiddetto lodo Napoli: proposto dagli azzurri. La soluzione era quella di spostare le semifinali di coppa Italia a maggio e recuperiamo subito la giornata con la possibilità di uno Juve-Inter già questo mercoledì o giovedì. La proposta sembrava aver trovato consensi ma a metà pomeriggio questo è sceso. La stessa era stata caldeggiata anche dal ministro Spadafora che la citava come possibilità dando comunque alla Lega tutta l’autonomia e la responsabilità di costruire una soluzione del genere. Lo stesso discorso faceva Giovanni Malagò che però poi si rimangiato le parole.
Restano le ipotesi estreme. Ora l’Inter fa muro dopo il rinvio di Torino. Per questo anche le ipotesi più estreme sono considerate ricordando che se l’Inter non fosse eliminata prematuramente da Coppa Italia ed Europa League, non ci sarebbero di fatto date per giocare con la Sampdoria. Si è proposto anche lo spostamento di una settimana del campionato, che avrebbe mandato su tutte le furie non solo Roberto Mancini, ma anche le federazioni straniere che, da regole Uefa, devono avere i giocatori a disposizione per il 25 maggio. Improponibile.
L’unica soluzione praticabile nell’immediato restano le porte chiuse. Nella discussione, ma soprattutto nelle tante telefonate c’è chi ha ancora spinto su una linea: accettiamo le porte chiuse e andiamo avanti. Ma era ed è una posizione minoritaria.