Notizie Inter, Conte studia un nuovo modulo
Ultime Inter, Conte al lavoro per provare un nuovo modulo di gioco. Come riportato da Tuttosport, in attesa di capire le condizioni del portiere Handanovic, Conte sta studiando una soluzione diversa in mezzo al campo.
Rimane ferma la situazione sul fronte Handanovic. Il capitano nerazzurro anche ieri ha svolto del lavoro personalizzato per evitare di correre rischi al mignolo della mano sinistra.
Il calciatore vorrebbe scendere in campo, magari indossando il tutore in carbonio che comunque non lo proteggerebbe del tutto dall’eventualità di prendere colpi che potrebbero addirittura peggiorare la frattura (per ora composta).
Ma il rischio che la frattura peggiori, e diventi scomposta, è altissimo. Questo costringerebbe il numero uno ad operarsi.
Per questo motivo lo staff non vorrebbe correre rischi. Fatto sta che per prendere una decisione sul suo utilizzo in campo, Conte e lo staff medico aspeteranno fino all’ultimo minuto.
La decisione finale potrebbe essere presa addirittura domani prima del match, con il portiere che verosimilmente sarà comunque convocato. Se non ce la farà a giocare, toccherà a Padelli come ad Udine.
In mezzo al campo, intanto, sono previste novità. Conte, infatti, vorrebbe confermare il centrocampo che bene ha fatto in questa stagione. Escluso Eriksen? Niente affatto.
Ieri in allenamento ha alternato al 3-5-2, un 3-5-1-1 con Eriksen (che in carriera ha giocato 74 derby fra Olanda e Inghilterra, segnando 11 gol e servendo 23 assist) trequartista dietro a Lukaku. Per ora è solo un’idea, ma se a sorpresa Conte decidesse di schierare in questo modo la squadra, rimarrebbe fuori Sanchez in attacco.
Gli altri ballottaggi riguardano l’esterno di destra, dove Candreva e Moses si sfidano per una maglia dal primo minuto, da capire chi prenderà il posto di Bastoni: D’Ambrosio sfida Godin per un posto da titolare. Ha recuperato completamente dall’infortunio anche Stefano Sensi, che tuttavia partirà dalla panchina.