Juve, da Londra su Sarri: “Gli ridevano dietro, ecco il motivo”

Chelsea, addio indolore per Sarri: i tabloid scatenati contro l’italiano

Notizie Juventus: a Londra nessun rimpiange Sarri. Dopo l’annuncio della Juve, la stampa inglese si è scatenata contro Maurizio Sarri.

Il tecnico ha provato in Premier in tutti i modi a farsi apprezzare ma così non è stato nemmeno dopo il successo in Europa League ed il terzo posto in campionato.

Il tecnico ha lavorato duramente in Inghilterra ma i suoi metodi non hanno fatto breccia.

La sua idea di gioco è molto chiara e ha cercato di applicarla sempre, a discapito di tutto. Spesso è stato criticato e accusato di integralismo tattico. Un’altra critica che è stata spesso mossa all’ex allenatore di Empoli e Napoli è la sua poca fiducia nel turnover. E a quanto pare, riporta il Sun, molti dirigenti del Chelsea, gli ridevano addirittura dietro per questo.  Il quotidiano britannico racconta di alcuni malumori all’interno della società dello Stamford Bridge: “nessuno ha speso una lacrima per il suo addio”.

HUDDERSFIELD, ENGLAND – AUGUST 11: Chelsea manager Maurizio Sarri during the Premier League match between Huddersfield Town and Chelsea FC at John Smith’s Stadium on August 11, 2018 in Huddersfield, United Kingdom. (Photo by Shaun Botterill/Getty Images)

In molti non hanno apprezzato la sua volontà di lavorare sol ocon pochi uomini sempre schierato in campo nonostante le tante partite stagionali.

Juve: cosa farà con la rosa bianconera

Da Marcos Alonso sempre titolare fino a marzo a N’Golo Kanté da mezz’ala. E persino la ripetitività nei cambi in corso d’opera era motivo di scherno secondo il tabloid. Schernito da calciatori e gran parte della dirigenza, il suo addio è stato salutato come una liberazione.

Anche il Sun sostiene che anche i calciatori, dopo l’entusiasmo iniziale, si erano stancati della ripetitività dell’allenamento e della gestione dei match. Ma nonostante questo, i risultati alla fine sono arrivati.

Solo il tempo potrà smentire la dirigenza del Chelsea, ma la decisione di lasciarlo partire è stata inevitabile.

 

Impostazioni privacy