Messi voterà in Italia…ecco il comune

Messi cittadino italiano: voterà in un comune

Messi è italiano, almeno sulla carta. Dopo la spettacolare doppietta in Champions League contro il Liverpool, il calciatore del Barcellona è stato chiamato alle…urne.

Il calciatore ha ricevuto invito di voto dal comune di Recanati. Nel 1883 infatti Angelo Messi, il trisavolo del 10 blaugrana, partì proprio dalle Marche per raggiungere l’Argentina. Adesso, 136 anni dopo, la stella del calcio mondiale è stato convocato dal sindaco a votare per le elezioni amministrative del 26 maggio.

Nessuno scherzo come dimostra la foto postata da Francesco Fiordomo, sindaco di Macerata, sul proprio profilo Facebook, dove si vede la cartolina elettorale della Pulce.

 “Qualche giorno fa è partita la cartolina per il concittadino illustre. Avendo la doppia cittadinanza, il 26 maggio potrebbe presentarsi a Recanati e votare per il nuovo sindaco e per il nuovo Consiglio comunale. Dopo la super doppietta e la finale di Coppa Campioni ad un passo, credo proprio che non ci farà la sorpresa. L’invito per la cittadinanza onoraria è partito da tempo”.

Messi, ovviamente, è anche se residente all’estero, ma il passaporto italiano in passato ha favorito il suo passaggio al Barcellona e in Europa quando ancora era giovanissimo.

Messi e Ronaldo in Italia? Un sogno che si realizza

Ovviamente per ora il suo arrivo in Italia, anche solo per votare, sembra assai complicato. Ma sarebbe bellissimo vedere come in Liga lo scontro tra Messi e Ronaldo in Serie A. Intanto ieri Cristiano Ronaldo ha risposto proprio a Messi. L’argentino aveva agguantato il portoghese ex Real a quota 600 gol in carriera. Con il sigillo nel derby Ronaldo ha superato il rivale mettendo dentro la rete numero 601 in carriera.  Un gol come consacrazione nel derby di Torino, che ha onorato alla grande perché decisivo sia in trasferta sia in casa, per la classifica di capocannoniere dove riavvicina Quagliarella, ora distante appena due lunghezze, e soprattutto per il duello a distanza con Messi, con l’argentino che lo ha raggiunto con la doppietta in Champions e che ora ritorna sotto di una rete. «Siamo fortunati a vivere nella stessa epoca di questi due fuoriclasse e a giocare con Cristiano. Li possiamo paragonare a Federer e Nadal – ha spiegato Chiellini – un giorno il più forte del mondo può essere Cristiano, un altro Messi».

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