Keita dimesso, rientrerà nelle prossime ore a Liverpool. Essenziale la nottata trascorsa sotto osservazione all’ ospedale Cardarelli di Napoli
Momenti di vera apprensione quelli seguenti al minuto 20 di Napoli-Liverpool: Naby Keita, centrocampista dei Reds, si accascia dolorante al suolo ed esce dal campo immobilizzato in barella. Situazione ben più grave rispetto al semplice problema muscolare a cui si presagiva, perché il guineano è stato ricoverato d’urgenza all’ ospedale Cardarelli di Napoli in terapia intensiva.
Il comunicato del Liverpool
E ieri sera, il comunicato emesso dalla stessa società britannica aveva aumentato ancora di più l’ ansia sulle condizioni del giocatore: “Il Liverpool Football Club può confermare che Naby Keita è stato portato in ospedale a Napoli mercoledì sera durante la prima metà della partita di Champions League con l’SSC Napoli. Il centrocampista ha iniziato la partita allo stadio San Paolo, ma è stato sostituito nei primi 20 minuti da Jordan Henderson dopo aver allertato lo staff medico della squadra per il mal di schiena. Keita è stato trasferito in un ospedale locale con il medico del club, dove – con l’accordo del centrocampista – ha subito una serie di controlli sanitari precauzionali per valutare le sue condizioni. Nessuna decisione è stata ancora presa sulla data delle dimissioni del 23enne. Il Liverpool dovrebbe rimanere in Italia fino a giovedì mattina prima di tornare in Inghilterra”.
Ma la nottata trascorsa al nosocomio partenopeo è stata una panacea, perché un vero sospiro di sollievo si diffonde fortunatamente tra gli addetti ai lavori e tutti gli appassionati di calcio: i sospetti paventati su problemi di natura cardiaca sono stati ormai fugati dall’equipe medica, e il calciatore, praticamente dimesso, è atteso a Liverpool nelle prossime ore. Rumor ancor più confortante è quello riguardante la sua non esclusione (che sembrava la conseguenza minima) dall’ attesissimo match di alta classifica tra i Reds e il Manchester city, domenica pomeriggio alle 17:30.