Nelle ultime ore, Paolo Bargiggia sta facendo molto parlare di sé per alcuni post pubblicati su Twitter. Eccone uno:
Risorse per @lauraboldrini @DAVIDPARENZO @robertosaviano @GinoStrada @pdnetwork e @georgesoros https://t.co/MNhab9i0gs
— Paolo Bargiggia (@Paolo_Bargiggia) July 13, 2018
Cosa è successo?
Una nazionale completamente autoctona, un popolo di 4 milioni di abitanti, identitario, fiero e sovranista: la #Croazia, contro un melting pop di razze e religioni, dove il concetto di nazione e Patria é piuttosto relativo: la #Francia. #iostoconlacroazia 🇭🇷 #WorldCup
— Paolo Bargiggia (@Paolo_Bargiggia) July 11, 2018
Il giornalista pubblicava questo tweet il giorno 12 luglio. In pratica, spiega la sua considerazione (che ci pare abbastanza positiva) della Croazia e sul perché si dovrebbe fare il tifo per questa Nazionale alla finale dei Mondiali. Di lì in poi, risposte senza freni dei suoi seguaci su Twitter. Risposte che – poi – lui stesso si è premurato di retwittare e far apparire sulla propria bacheca.
Risposte che vanno tutte contro di lui e il ‘nazionalismo’ che forse avrà esaltato un po’ troppo. “Gli attacchi mi esaltano”: così ha commentato un tweet che lo contestava (e non poco). Il giornalista è veramente in lotta contro tutti e nelle ultime ore l’argomento sembra addirittura diventare sempre più ‘hot’. Le critiche non si fermano, e nemmeno le risposte del giornalista che difende a spada tratta i propri ideali.
Dopo poco, il comunicato pubblicato su Sportmediaset
“Tgcom24.it e Sportmediaset.it si dissociano fermamente dalle affermazioni dal tenore e dal contenuto razzista pubblicate da Paolo Bargiggia sul suo account personale di Twitter, in particolare quelli legati alla finale mondiale tra Francia e Croazia”: questo il comunicato apparso sul noto sito ‘sportmediaset.it’ dopo i ripetuti tweet di Paolo Bargiggia.
Ore 20.30 – La risposta al comunicato
Non si ferma, non accenna a deporre le armi il giornalista che, a seguito del comunicato pubblicato da SportMediaset e TgCom24 ha scritto un altro tweet:
Purtroppo per i signori del comunicato segnalo che in Italia non é previsto il reato d'opinione, che la parola razza é contemplata dalla Costituzione e che il mio tweet non aveva contenuti razzisti. Mi riservo di tutelare la mia immagine nelle competenti sedi. https://t.co/qPWns83vwI
— Paolo Bargiggia (@Paolo_Bargiggia) July 13, 2018