C’è ancora molta, troppa ignoranza nel mondo del calcio: quello che è accaduto nella partita tra Fenerbahce e Besiktas ne è la testimonianza. Tuttavia, dobbiamo distinguere l’ignoranza genuina da quella che ha caratterizzato il match del campionato turco. Si tratta infatti di gesti estremi ed assolutamente da condannare.
L’accaduto
Al minuto 57′ del secondo tempo, Senol Gunes, tecnico del Besiktas, è stato colpito da un oggetto lanciato dagli spalti riportando ferite gravi alla testa. Secondo quanto riportano i media locali, pare siano serviti anche diversi punti di sutura per placare la fuoriuscita del sangue. Insomma, un episodio davvero brutto. La procura anatolica di Istanbul ha appena aperto un’inchiesta sugli incidenti che si sono verificati nello stadio del Fenerbahce che ospitava il Besiktas in un derby valido per il ritorno della semifinale di coppa di Turchia.
Non c’era tempo da perdere, l’intervento dei medici non è bastato. Il mister è stato portato in ospedale e la partita sospesa. Non poteva mancare la rissa, che si è scatenata poi nel tunnel verso gli spogliatoi. Almeno, l’autore del lancio incriminato sarebbe stato individuato grazie alle telecamere di sorveglianza e fermato dalla polizia. Adesso, sta alla federazione turca decidere se far riprendere a porte chiuse la partita – che al momento dell’interruzione era sullo 0-0, dopo il 2-2 dell’andata – o attribuire una vittoria a tavolino alla squadra ospite.