Calciomercato Inter: De La Vega è il nuovo Chiesa, Ausilio all’assalto

Calciomercato Inter: colpo De La Vega

Notizie Inter: Pedro De La Vega è il nuovo obiettivo. Come riportato da Tuttosport l’Inter si muove per il dopo Perisic.

I paragoni a volte sono azzardati e spesso fuorvianti per le aspettative ma per l’esterno esterno d’attacco del Lanus, classe 2001, la miglior etichetta possibile è quella di “nuovo Federico Chiesa”.

Non fosse altro perché il ragazzino gioca nello stesso ruolo, è abile a usare entrambi i piedi, anche se preferisce calciare col destro, ha capelli castano chiaro ed è alto 172 cm.

Come Federico, è nel mirino dell’Inter. La vera differenza risiede nel prezzo oltre che nell’età: Chiesa costa 80 milioni, De La Vega 15-20.  Diciotto anni compiuti il 18 febbraio, De La Vega è sul taccuino dell’Inter da più di un anno, ben prima quindi che esordisse nella prima squadra del Lanus. Segnalato da osservatori locali, seguito poi dal vivo da alcuni scout inviati dal ds Ausilio in Argentina nel corso dell’ultimo anno.

Ora l’uomo mercato nerazzurro tratta con intermediari e il contributo di Zanetti. L’Inter, dopo le belle prove del ragazzo al Sudamericano Under 20 andato in scena in Cile fra gennaio e febbraio (Argentina seconda), ha deciso di stringere i tempi per evitare aste.

Il ds vuole fare come per Lautaro Martinez, la punta argentina fu soffiato alla concorrenza di Borussia Dortmund e altri top club. De La Vega non è un giocatore già pronto come il “Toro” a fare la differenza in Serie A o nell’Argentina.

Anche per questo l’Inter segue anche altri profili come quelli di Chiesa, Bergwijn, Malcom e De Paul.

Inter: quanto costa De La Vega

Tuttavia l’argentino è  un ragazzo di grandi prospettive che potrebbe comunque ritagliarsi uno spazio nell’Inter che verrà, se non da subito, magari dopo una stagione in prestito in Serie A. Una sorta di operazione alla Karamoh. Secondo “Olè”, l’Inter avrebbe già portato una prima offerta di poco superiore ai 10 milioni di euro. Proposta rifiutata da Lanus che punta quasi al doppio, circa 18. L’accordo potrebbe arrivare a metà strada.

Impostazioni privacy