Caso stupro Ronaldo: c’è sotto anche il Real Madrid
Caso stupro Ronaldo | Cristiano Ronaldo e lo sturpo, la vicenda si arricchisce di un nuovo retroscena.
Il campione potoghese, come noto, è accusato di violenza sessuale ai danni dell’ex modella Kathryn Mayorga. Anche per questo nella giornata di ieri CR7 ha sfruttato il giorno libero concesso alla Juventus da Massimiliano Allegri per volare a Lisbona.
In patria il Campione ha incontrato i suoi avvocati per mettere a punta la strategia difensiva.
Dall’incontro però trapela ancheun retroscena, rivelato dal Correio da Manhã, sul pagamento di 375mila dollari alla donna statunitense. Secondo quanto svelato dal quotidiano portoghese, fu proprio il Real Madrid ad imporre a Ronaldo di far firmare alla modella nel 2010 l’accordo di riservatezza.
In questo modo il club si sarebbe cautelato ed avrebbe potuto completare il super colpo dal Manchester United senza che la Mayorga rovinasse l’affare del secolo.
Di questa scelta, infatti, l’attaccante non è mai stato convinto. Anzi Ronaldo avrebbe voluto provare la sua innocenza senza alcun risarcimento. Tuttavia questa decisione presa di comune accordo con il suo nuovo club riuscì a mettere a tacere sul nascere voci che avrebbero potuto minarne la carriera del campione in un momento fondamentale, ovvero pochi mesi dopo il suo passaggio dal Manchester United alle Merengues.
Ronaldo: l’attaccante è sereno
Anche per questa ragione Cristiano è sereno e più determinato che mai a dimostrare la realtà dei fatti.
Lo juventusno si sente vittima di un complotto creato ad arte dalla 34enne americana e vuole dimostrare, punto su punto, l’inconsistenza delle accuse che gli sono rivolte. Intanto, il calciatore sereno come non mai è appena tornato alla Continassa, pronto a riprendere gli allenamenti.