Oggi è arrivata la sentenza della Uefa: stangata per il Milan. Il club rossonero ha perso il diritto a giocare la prossima Europa League a causa di un passivo eccessivo nello scorso triennio. Il fair play finanziario comincia a mietere vittime, si realizza la peggior prospettiva per la società milanese. Il futuro è ancora più incerto, ma il danno è davvero immenso: sia a livello sportivo che d’immagine.
L’Atalanta al momento sarebbe squalificata senza dover affrontare i preliminari, mentre la Fiorentina potrà giocarsi l’ultimo turno prima della fase a gironi. Il Milan ha però ufficializzato la propria decisione di fare ricorso al TAS di Losanna. Ecco il comunicato del club rossonero:
L’Adjudicatory Chamber del Club Financial Control Body (CFCB) dell’UEFA ha deciso di sanzionare AC Milan per le violazioni della normativa sul Financial Fair Play commesse da luglio 2014 a giugno 2017 con un anno di esclusione dalle Competizioni Ufficiali Europee per Club.
Nel prendere atto di tale decisione, il club comunica di aver richiesto al proprio pool legale di avviare la procedura di ricorso presso il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna, confidando in una sollecita revisione del provvedimento.