Se vi aveva già catturati la depressione per la fine prossima del campionato, riprendetevi: questa settimana c’è l’Europa League. Anzi, la finale d’Europa League tra Marsiglia e Atletico Madrid. Il torneo cadetto è tornato per terminare mercoledì a Lione celebrando l’ultimo atto. Sabato 26 a Kiev, invece, Real Madrid e Liverpool si batteranno per portare a casa la Champions. Dal giorno successivo i club scompariranno per lasciare spazio alle nazionali.
Una finale amara
Non sempre le cose vanno come ce le immaginiamo. Anzi, forse la maggior parte delle volte è così. Payet, per esempio, calciatore del Marsiglia, non avrebbe mai immaginato che la sua finale d’Europa League sarebbe terminata in anticipo a causa di un infortunio. Il ragazzo lascia il campo in lacrime dopo l’infortunio e, sembra strano, ma il primo a consolarlo e rincuorarlo è l’amico/avversario Griezmann. Al suo posto è entrato Maxime Lopez e la fascia di capitano è passata a Luiz Gustavo.
Il giocatore è andato in panchina e ha continuato a piangere. Il mister, Rudi Garcia, ha provato a consolarlo senza riuscirci. Lo staff medico ha provveduto a mettergli in fretta e furia una fasciatura attorno al muscolo infortunato. Non si tratta di roba da niente e questo ci dispiace davvero.
Payet lascia il campo in lacrime dopo l'infortunio, il primo a consolarlo e rincuorarlo è l'amico/avversario Griezmann.#UELFinal #OMAtletico pic.twitter.com/eOYZzSkqFP
— delinquentweet (@delinquentweet) May 16, 2018