Nadia Toffa e il mondo del calcio, quei dettagli che spesso passano inosservati

Ha grinta da vendere, Nadia Toffa. La Iena che ha fatto preoccupare tutta Italia e, anzi, forse proprio il mondo intero negli ultimi giorni è diventata famosa su Google. In effetti, tra le persone che nel 2017 hanno avuto un boom di ricerche su Google ci sono la futura moglie del principe Harry, Meghan Markle, il presentatore della Nbc Today, Matt Lauer, e poi c’è lei: Nadia Toffa, conduttrice de Le Iene. La gente, mossa da un sentimento di curiosità, di compassione, di apprensione, si è messa a cercare in modo compulsivo il suo nome. La Iena ha avuto un malore, è stata trasportata in ospedale d’urgenza e poi in rianimazione. «Non ho mai rischiato di morire, ma finché sei lì in rianimazione e non fanno tutti gli accertamenti, non lo sai»: queste le sue parole in un’intervista rilasciata quando si è sentita decisamente meglio, dopo diversi giorni.

Che c’entra Nadia Toffa col calcio?

Beh, Nadia non si è mai fidanzata con un calciatore bello e dal conto in banca pieno. Però, c’è andata vicino. Nel senso che in Bastianich (suo compagno attuale) c’è poco di bello e atletico, ma almeno il conto in banca non manca.

E poi… Nadia ha trattato in due suoi servizi proprio l’argomento che appassiona di più i maschi italiani: il calcio. Una volta, ha fatto chiarezza su ciò che accade coi giovani calciatori ‘prigionieri’ delle società di calcio. Un altro servizio, invece, raccontava il calcio dal punto di vista delle calciatrici. Il servizio aveva il titolo: “Giocare a calcio con le tette”.

Riuscite ad immaginare una Nadia ultras?

Non ha mai detto di essere tifosa di una squadra di calcio in particolare. Non segue questo sport con chissà quale accanimento. Tuttavia, pare che in un’intervista fece intendere di essere tifosa della squadra della sua città d’origine: il Brescia.

Per quanto ci possiamo sforzare, non riusciamo ad immaginare una Nadia che va allo stadio a fare i cori ultras. Però, sotto quelle vesti da Iena e, soprattutto, da ragazza semplice (acqua e sapone) c’è comunque una tipa ‘tosta’. Un particolare che non è passato inosservato, infatti, è quel tatuaggio in fondo alla schiena. Anzi, proprio sul sedere.

Insomma, altro che acqua e sapone. Se ci si mette d’impegno, Nadia riesce ad essere anche abbastanza ‘provocante’. E ci fermiamo qui perché sappiamo che i nostri lettori staranno già dando libero sfogo alla fantasia.

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