Arbitri e Var, si cambia tutto: arriva una clamorosa novità!

La FIFA annuncia una clamorosa rivoluzione: arriva una clamorosa novità per arbitri e Var. Una svolta che potrebbe cambiare la storia del calcio (ma con il freno a mano).

Il calcio sta cambiando. Con il passo lento di un’anziana tartaruga, ma quantomeno ci sta provando. Su alcuni temi è ancora uno sport arcaico, antiquato e anche bradipesco, ma si è finalmente accordo che nel Ventunesimo secolo, che ormai si avvia a compiere il primo quarto d’età, è necessario modificare alcune anomalie che lo rendono molto più oscuro e contraddittorio di quanto non dovrebbe essere. Specialmente sul tema arbitrale, e in particolare sul Var, la FIFA vuole finalmente accelerare, e ha annunciato per questo una straordinaria novità in arrivo dalle prossime settimane. Una vera e propria rivoluzione, ancora una volta però fatta con il freno a mano tirato…

C’è la sensazione che il calcio voglia in qualche modo modernizzarsi, ma non del tutto. Ci sono interessi, ci sono necessità, ci sono prospettive di profitto che vanno difese a tutti i costi, e che organizzazioni internazionali come FIFA e UEFA (ma anche le stesse società) non vogliono in alcun modo toccare.

Le persone però chiedono trasparenza. Vogliono poter credere nello spettacolo che pagano per poter guardare. Per questo motivo, ormai, gli organi calcistici non possono più girarsi dall’altra parte, e prendendo spunto da altri sport, decisamente più avanzati, hanno finalmente accettato di compiere un passo che avrebbe dovuto essere compiuto già anni fa: permettere agli arbitri di parlare sul campo con il pubblico, per spiegare le decisioni più controverse. Una bella notizia, ma che lascia ancora una volta l’amaro in bocca per un aspetto fondamentale che non è stato preso in considerazione.

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La FIFA toglie il bavaglio agli arbitri, ma solo a metà

Hai sempre sognato di sentire la voce degli arbitri? Tra poco potrai essere accontentato. La FIFA ha infatti finalmente accettato di far spiegare ai direttori di gara tutte le proprie decisioni più controverse. In particolare quelle prese dopo aver consultato il monitor del Var a bordocampo.

La novità verra sperimentata durante una competizione internazionale di primo livello, ovvero il Mondiale per Club che si disputerà in Marocco a partire dal 1° febbraio. Il direttore di gara, attraverso il suo microfono, spiegherà all’intero stadio la decisione presa dopo aver visionato le immagini al Var. Un po’ come già accade in sport più “civili”. C’è però ancora una zavorra da cui il calcio non vuole liberarsi e che rende anche questa novità meno trasparente.

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A differenza di quanto avviene, infatti, in altri contesti, non potremo ancora ascoltare il dialogo tra direttore di gara in campo e il suo collega al Var, quello che, ad esempio, è misteriosamente scomparso per quanto riguarda lo storico errore di Orsato in Inter-Juve del 2018. Insomma, è come se la FIFA volesse ancora nascondere qualcosa, volesse ancora dare agli arbitri la possibilità di poter agire nell’ombra. Non è così che si acquisisce credibilità. Ma è un primo passo, e speriamo che presto possa arrivare a comprendere che senza la fiducia del pubblico, anche un gioco così amato è destinato a morire.