Assurdo: il PSG perde la prima partita e Mbappé se ne va!

Dopo la prima sconfitta in campionato del PSG, Mbappé ha deciso di lasciare Parigi e di volare via con Hakimi: i tifosi sono rimasti senza parole, ma le cose non sono come possono sembrare.

Pazzesco in casa PSG: sta esplodendo di nuovo un caso Mbappé? L’avventura Mondiale esaltante, almeno fino ai calci di rigore, della finale campione del mondo del 2018, trascinata da un Kylian in versione fenomeno, aveva per qualche tempo fatto dimenticare le bizze del campione transalpino, che solo pochi mesi fa, prima di firmare il rinnovo, era in procinto di accasarsi al Real Madrid. A quanto pare, però, la tregua era decisamente momentanea: nemmeno il tempo di digerire la prima sconfitta in campionato con il PSG, che il francese ha deciso di lasciare Parigi! Una scelta inusuale, anche se le cose non stanno proprio come possono sembrare.

Diciamola tutta: fosse successa in Italia una cosa del genere, ci sarebbe stato più di un mugugno da parte dei tifosi. Più probabilmente si sarebbe aperto un vero e proprio processo. Che un calciatore, anzi, il calciatore simbolo di una squadra forte come il PSG scelga infatti di lasciare la città nel primo momento di difficoltà, per molti sarebbe stato imperdonabile.

Ora che per qualcuno la Ligue 1 è nuovamente aperta (nonostante il divario ancora di tra PSG e Lens e nonostante una differenza d’organico imbarazzante), molti tifosi avrebbero voluto il francese fermo al proprio posto, a caricare i compagni in vista del prossimo impegno. Invece, Kylian ha scelto proprio la prima sconfitta per concedersi un momento di svago, trascinando con sé il suo grande amico Hakimi.

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Kylian e Hakimi volano negli USA per applaudire il loro idolo

In realtà i tifosi del PSG avrebbero in realtà poco da poter rimproverare al proprio idolo. Il comportamento di Mbappé, seppur altero, è stato sicuramente molto professionale dopo la scelta di rimanere a Parigi, a suon di petroldollari, fatta la scorsa estate. Eppure, questa fuga improvvisa ha fatto comunque storcere il naso a qualcuno. Anche se va detto che il mercato, almeno all’apparenza, in questo caso non c’entra davvero nulla.

Tutti abbiamo diritto ad avere delle passioni, e molto spesso i calciatori sono innamorati anche di altri sport, soprattutto di quelli più spettacolari. Ad esempio, il basket NBA. Proprio per questo motivo non sorprende che alla prima occasione buona Mbappé e Hakimi abbiano scelto di volare negli States per assistere dal vivo a un match di un loro grande idolo: Kevin Durant.

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I due sono stati visti a bordocampo durante la sfida al Barclays Center tra Nets e San Antonio Spurs. Accolti dal fuoriclasse NBA, hanno festeggiato il dodicesimo successo consecutivo dei padroni di casa e si sono anche accaparrati una maglia firmata del grande campione. Ma com’è possibile che due giocatori possano volare dall’altro lato del mondo nel bel mezzo del campionato? Semplice. I due avevano rinunciato a qualche giorno di vacanza dopo i Mondiali per mettersi subito a disposizione di Galtier. La società li ha quindi voluti ripagare liberandoli, dopo la sconfitta con il Lens, almeno per qualche giorno di riposo. Un riposo tutto sommato decisamente meritato.