Questo calciatore è sfortunatissimo: si infortuna continuamente

È incredibile la sfortuna di questo calciatore, che si infortuna di continuo. Sta battendo ogni record: sta più tempo fuori che in campo

Il Torino deve fare i conti con gli innumerevoli problemi fisici dell’attaccante Pietro Pellegri. L’ex Genoa e Milan si è fatto male di nuovo. Ormai l’appuntamento con l’infermieria è praticamente fisso, con buona pace di un ormai rassegnato Ivan Juric.

L’ex attaccante del Genoa è stato letteralmente assillato dagli infortuni. Negli ultimi due anni si è fermato una dozzina di volte. Problemi già quando era al Monaco, e poi nella breve parentesi al Milan. Al Torino si è presentato con un problema agli adduttori che lo ha tenuto fermo per ben due mesi, e poi, a partire da marzo di quest’anno un’odissea che lo ha visto più fuori che dentro il campo. Da un problema al ginocchio, fino alla frattura del polso, passando per almeno due infortuni muscolari. E non poteva farsi mancare l’acciacco anche durante la sosta, visto che è di pochi giorni fa il bollettino medico di un altro problema muscolare. Questa volta la lesione è al bicipite femorale, con almeno un mese di stop. In sostanza, con un solo gol all’attivo, il Torino lo ha visto pochissimo.

Gli infortuni tormentano Pellegri: l’attaccante del Torino si fa male di nuovo

E possiamo solo immaginare il nervosismo dell’allenatore Ivan Juric, che da inizio stagione – di fatto – sta lavorando senza attaccanti. Anche Sanabria, infatti, sta avendo un problema fisico dietro l’altro e si parla di un suo addio già nella prossima sessione di mercato. Purtroppo Pellegri sta assumendo le “sembianze” di altri giocatori di talento letteralmente perseguitati da infortuni di ogni genere e solitamente consecutivi.

Ne sa qualcosa Giuseppe Rossi, la cui carriera è stata di fatto frenata dai tantissimi problemi fisici. Oggi, a 35 anni è svincolato e cerca squadra. Eppure sono quasi 10 anni che non riesce a trovare una continuità fisica. Eppure, proprio come Pellegri, si tratta di talenti che potrebbero dare molto al calcio italiano. Quando l’ex attaccante del Monaco è stato bene, ad esempio, ha dato prova di essere un attaccante affidabile nonostante la sua giovane età.