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La Vera Ignoranza

Giroud non ha dubbi: “Mi ricorda quel gol”

Published by
Giancarlo Pacelli

La Francia, come da pronostico, ha battuto la Polonia senza fin troppa difficoltà e ora si gioca i quarti di finale contro l’Inghilterra.

Olivier Giroud (LaPresse)

Didier Deschamps sogna in grande con la sua Francia dei fenomeni. Sì, questo è l’unico appellativo atto a descrivere al meglio una nazionale che mai come ora può definirsi come una delle favorite alla vittoria finale. Lo stesso commissario tecnico ha fatto capire di avere a che fare con ragazzi da un certo punto di vista molto più forti e decisi rispetto a quelli di quattro anni fa.

Dunque, tra tutti i giocatori di talento inseriti nella rosa treansalpina spiccano sicuramente Kylian Mbappè e Olivier Giroud. Il primo ha spaccato in due i polacchi con due fiammate, il secondo ha come sempre da solo lottato contro i difensori avversari, segnando tra l’altro il gol che gli ha permesso di superare un certo Thierry Henry nella classifica dei marcatori all time francesi.

Francia, Giroud: “Mi ricord il gol nel derby”

Olivier Giroud batte Sczczesny (LaPresse)

Il francese non conosce età, anzi sembra che più invecchi e più diventi capace di fare cose incredibili, in una nazionale tra l’altro imbottita di attaccanti giovani che potrebbero tranquillamente prendere il suo posto. Ma Deschamps si fida del suo numero 9, che con il Milan è tornato ai livelli di un tempo, di quando guidava i reparti offensivi di Arsenal e Chelsea, non due squadre qualunque. Il segreto di Olivier è proprio la fame e la voglia di dimostrare sempre di essere il più forte e in questo Mondiale, come del resto in quello precedente, non ha dovuto nemmeno sporcarsi le mani più del solito vista l’assenza di Karim Benzema. L’attacco transalpino è saldamente nelle sue mani.

Alla fine della partita contro la Polonia, l’attaccante ai microfoni della Rai ha commentato la sua brillante performance: “Quando ho ricevuto palla, non sapevo se avevo o meno il difensore dietro e quindi dovevo girarmi per poter calciare. Il gol di oggi mi ricorda quello segnato quest’anno all’Inter. Non ho calciato benissimo, ma il mio amico Szczesny non è riuscito a salvare il tiro

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Giancarlo Pacelli

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