Scaramanzia? Non per l’Inghilterra: ecco come ‘si gufano’ da soli

L’Inghilterra non ha paura di nessuno, nemmeno della scaramanzia: lo dimostra un gesto clamoroso, tra il superbo e lo sciocco, da parte di un campione della formazione vice-campione d’Europa.

It’s coming home, it’s coming home… again! Non si può certo dire che l’Inghilterra non sia una nazione, e una nazionale, ottimista. Al contrario, sono talmente pieni di sé gli inglesi da non imparare mai la lezione, e non capire che, forse, certe cose andrebbero tenute più in considerazione. La scaramanzia, ad esempio. In Qatar la squadra di Southgate è atterrata infatti con un sogno nel cuore e una convinzione nei propri mezzi forse un tantino eccessiva.

“Scaramanzia? What means?“, diranno i nostri amati colleghi e amici inglesi, non badando alle gesta fuori dal campo dei propri campioni. D’altronde, qualche motivo per essere ottimisti ce l’hanno anche loro. Non solo perché la versione femminile della loro Nazionale ha sfatato, pochi mesi fa, un tabù, riportando “at home” un trofeo importante, l’Europeo femminile, ma anche perché l’Inghilterra maschile, vice campione d’Europa, è una Nazionale forte.

Certo, non tanto da battere la decadente Italia di Mancini, e non solo a Wembley, bensì anche in un più recente confronto in Nations League. I giocatori in grado di fare la differenza però non mancano, e non è così impossibile che possano arrivare in questi Mondiali di Qatar 2022 fino in fondo. Da qui a sentirsi i favoriti, però, ce ne passa, amici inglesi. E forse qualcuno avrebbe dovuto dirlo a uno dei grandi protagonisti della Nazionale dei Tre Leoni.

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Mondiali 2022, chi è la favorita? Per Declan Rice non c’è alcun dubbio

La favorita assoluta per questi Mondiali di Qatar 2022? Secondo gli esperti, e secondo i bookmaker, è ancora una volta, come quasi in tutte le edizioni, il Brasile. Lo segue a ruota l’Argentina, che precede due delle corazzate europee, la Francia campione in carica e la Spagna di Luis Enrique. Stando a chi di pronostici ci lavora, quindi, l’Inghilterra, salvo incroci particolari nel tabellone, non dovrebbe arrivare nemmeno in semifinale. Ma Southgate e i suoi non vogliono accontentarsi, e puntano invece all’obiettivo massimo. Anzi, non solo ci puntano, ma lo sentono già acquisito, come dimostra un gesto clamoroso.

Prendendo spunto dal capitolo 13 del manuale della perfetta “autogufata“, il fuoriclasse del West Ham, Declan Rice, si è lasciato andare a uno dei gesti più clamorosi che mai si siano visti alla vigilia di un campionato del mondo di calcio. Cosa ha mai combinato? Si è presentato con una valigia in più. Rigorosamente vuota.

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A cosa servirà mai una valigia in più? Lo ha svelato lo stesso giocatore all’autista che lo ha accompagnato in aeroporto, come riportato dal Sun: “Lì non c’è niente, è un pezzo di ricambio. Spero di portarci dentro la Coppa“. Ebbene sì, il buon Rice è talmente convinto della forza della sua Inghilterra, da aver già pensato a dove mettere il trofeo. Una manifestazione di ottimismo grande, al limite della tracotanza. Ma non facciamogliene una colpa: si sa, l’ottimismo è il profumo della vita.