Napoli-Chievo, gaffe in diretta con Sarri: tecnico confuso con un tifoso

Napoli-Chievo è terminata 2-1 per gli azzurri grazie alle reti nel finale di Arek Milik e Amadou Diawara. I padroni di casa si sono mostrati ancora una volta stanchi e spenti, incapaci di trovare a lungo il guizzo vincente. Il bomber polacco ha risvegliato la squadra, come successo già a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Maurizio Sarri è soddisfatto per l’esito: “Il risultato è il logico esito dello svolgimento del match, anche se poi lo abbiamo conquistato all’ultimo minuto. Abbiamo colpito due pali, cosa che da un po’ ci capita sempre, il portiere ha parato un rigore, occasioni da gol a ripetizione. Per fortuna è arrivato il pareggio che poi ci ha dato la scossa per gli ultimi minuti. Però non condivido affatto chi considera questa squadra scarica, perchè proprio oggi abbiamo avuto la cartina di tornasole di una prestazione in crescendo con l’avvento del primo caldo. Oggi dobbiamo ringraziare l’incitamento del San Paolo. I nostri tifosi ci hanno spinto fino all’ultimo secondo e credo che probabilmente senza la loro carica non saremmo riusciti a rimontare”.

La gaffe

Durante l’intervista del post partita ai microfoni Sky c’è stata una gaffe dello studio ed in particolare della giornalista e conduttrice Ilaria D’Amico. La donna ha chiesto: “Che impressione le fa essere negli striscioni del San Paolo assieme a simboli come Maradona?”. Sarri subito chiarisce: “Quello è un tifoso deceduto tempo fa durante una trasferta, non sono io”.

Il direttore Sky ha poi chiesto scusa: “La bandiera esposta al San Paolo vicino a quella di Maradona rappresenta l’immagine di un grande tifoso della curva B del Napoli, Pasquale D’Angelo, deceduto 3 anni fa a Mosca. E non quella di Sarri. A Sky Calcio Show abbiamo sbagliato e chiedo scusa a chi si e’ sentito toccato”.

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