Bonucci piglia tutto: Leo già detta legge al Milan, ma attento alle congiure

Leonardo Bonucci è l’ultimo acquisto di un mercato rossonero da urlo. Il Milan vuole fare sul serio e dire basta alle recenti brutte figure… Squadra rinnovata, tanti campioni e soprattutto soldi cinesi a palate. In fondo sono quelli ad aver fatto la differenza e poco importa che adesso i tifosi siano per la maggior parte “lossoneli“, l’importante sono i calciatori in arrivo. Ieri è stato ufficializzato il difensore ex Juve, considerato tra i migliori centrali al mondo. Oggi c’è stata la presentazione in conferenza assieme a Fassone e Mirabelli, ma Leo è già un leader.

Leonardo piglia tutto

Il centrale è arrivato a Milano per dettare legge. Leo ha lasciato la Juventus dopo alcune tensioni con Allegri e alcuni compagni, adesso ha messo subito le cose in chiaro. Arrivato al Milan, gli hanno proposto l’ingaggio più alto della squadra e la fascia di capitano. I tifosi sono in festa: Riccardo Montolivo non (dis)onorerà più la fascia che è stata di bandiere come Nesta e Maldini!

Problemi di numeri

C’è stato un solo problema: Franck Kessié aveva già scelto il 19. L’ex Atalanta voleva quel numero perché gli ricorda il padre scomparso e a cui dedica tutte le proprie reti, oltre ad essere la data del proprio compleanno. La moglie di Bonucci è nata il 19 e per lui, secondo alcune dichiarazioni, quel numero è stato un rifugio nei momenti di difficoltà. Scusa a cui non avrebbe creduto nessuno, ma il Milan alla fine ha consegnato il 19 a Leo.

Attento alle congiure

Bonucci detta legge, ma deve stare attento. La storia insegna che i capi che non si fanno benvolere non fanno una bella fine. I più studiati penseranno a Giulio Cesare e alla congiura delle Idi di Marzo, chi è ignorante come noi invece penserà al massimo alla morte di Jon Snow nel Trono di Spade… Leo, fai attenzione alle strane fosse che potrebbero scavare a Milanello… Magari lascia qualche premio anche agli altri! La fascia però tienila stretta, nessun milanista vuole che l’abbia Montolivo, o peggio, Abate…

Impostazioni privacy