Bisceglie-Lecce, arriva il verdetto del prefetto: niente pubblico allo stadio

La 25a giornata di Serie C ha preparato una sfida piena di sana ignoranza: derby pugliese tra il Bisceglie ed il Lecce. Il club padrone di casa aveva indetto la giornata “Pro – Bisceglie”. Per l’occasione non sarebbero stati validi abbonamenti, ogni tipo di tessera e nessun accredito di favore rilasciato. Gli accrediti stampa, infine, sarebbero stati concessi soltanto fino ad esaurimento posti. L’intento era ovviamente quello di poter guadagnare il più possibile dall’incontro con una squadra che a lungo è stata in Serie A. Il Lecce può attirare il grande pubblico, nonostante non sia più la squadra che militava nel massimo campionato. Fino a pochi anni fa, ad esempio, c’era Fabrizio Miccoli come capitano: uno che di gol se ne intendeva parecchio.

Il verdetto

Nonostante fosse tutto pronto, alla vigilia è arrivata la sentenza del prefetto di Barletta-Andria-Trani: la gara va disputata a porte chiuse. Nessuno spettatore sugli spalti, nemmeno chi aveva già acquistato il biglietto: i tifosi saranno rimborsati, ma la perdita dello spettacolo in campo va oltre il prezzo del tagliando. L’autorità ha presentato come motivazione i critici problemi strutturali dello stadio Gustavo Ventura. Più probabilmente, però, si temono gli scontri tra tifoserie. Il divieto al pubblico è dunque una decisione preventiva per cautelare l’ordine pubblico.

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