È arrivato un altro esonero in Italia durante questa sosta per le nazionali. Già annunciato il sostituto: ecco cosa è successo.
L’avventura di un allenatore di Serie B è ufficialmente finita. Uno dei club retrocessi dalla scorsa Serie A ora si trova in cattive acque, e la società si è mossa per cambiare tutto e riscattare la sua stagione. Ecco cos’è successo nella serie cadetta e il nome del sostituto in panchina.
Massimiliano Alvini è stato ufficialmente esonerato dallo Spezia Calcio. L’andamento della squadra non ha convinto la società, che ora si trova a rischio retrocessione anche in Serie B dopo la batosta dello scorso anno. L’obiettivo attuale è quello di salvarsi, e lo Spezia ha già scelto il sostituto per tentare l’impresa.
A sedersi sulla panchina dello Spezia fino alla fine della stagione sarà Luca D’Angelo, come annunciato sul sito ufficiale del club ligure. Ecco cos’è successo e il punto sul futuro dello Spezia.
Alvini out, D’Angelo in: ecco cosa sta succedendo sulla panchina dello Spezia
Dopo la retrocessione in Serie B della scorsa stagione, pochi si sarebbero aspettati una stagione così dallo Spezia. Il club bianconero si trova attualmente in 18esima posizione (a quota 10 punti), rischiando seriamente la retrocessione in Lega Pro dopo 1 vittoria, 5 sconfitte e ben 7 pareggi. Fino a ieri la guida sulla panchina dei liguri era stata affidata a Massimiliano Alvini, ex allenatore della Cremonese e spesso impiegato in campionati minori, ma la sua direzione non è piaciuta né alla società né ai tifosi spezzini.
Dopo pochissime ore sul sito ufficiale della società è stato annunciato il nuovo allenatore dello Spezia, ovvero Luca D’Angelo: “Allenatore esperto e carismatico, con oltre 450 panchine in carriera, Luca D’Angelo è pronto ora a sedere sulla panchina dello Spezia Calcio, determinato a dare fin da subito il proprio contributo alla causa delle Aquile”. Nel corso della sua carriera, D’Angelo ha visto il picco con il suo Pisa, portato in Serie B nella stagione 2018/19 e guidato dal tecnico nel campionato fino alla scorsa stagione, inclusa una mancata promozione in Serie A dopo essere stata campione d’inverno.
Il suo contratto durerà fino a fino stagione, ma in caso di salvezza la scadenza verrà rimandata per l’estate del 2025, con la società che spera di arrivare ad una salvezza tranquilla a fine stagione. Non è la prima volta in cui D’Angelo è stato chiamato ad un’impresa simile: proprio nella scorsa stagione portò il Pisa a soli due punti dai play-off dopo essersi seduto sulla panchina dei liguri quando avevano solo 2 punti dopo 6 giornate.