Il Frosinone di gode il giovanissimo attaccante Arijon Ibrahimovic, talento già accostato a diversi top club europei.
Ha solo diciassette anni ma sembra già un predestinato, in Serie A hanno letteralmente perso la testa per Arijon Ibrahimovic. Il nome da portare sulle spalle non è sicuramente dei più leggeri, ma il talento tedesco di origini kosovare sembra non pensare troppo agli accostamenti con l’omonimo svedese. Il suo pensiero è quello di scrivere la sua personalissima storia all’interno dello sport più amato.
Anche perché con il campione ex Milan c’entra veramente poco: di mestiere fa l’esterno d’attacco ed è senza dubbio più rapido che possente. A Frosinone stanno imparando a conoscerlo bene proprio come i recenti avversari del club ciociaro, due goal in due partite per il classe 2005 che è già finito nel mirino di alcuni top club italiani e non solo.
Il tecnico dei giallazzurri, Eusebio Di Francesco, ha visto qualcosa in lui e ha deciso di puntarci. Novembre sotto il segno della titolarità per Ibra che ha già segnato due goal in due partite, prima con il Torino in Coppa Italia e poi contro l’Empoli in Serie A. Due goal e due vittore importantissime per i ciociari che possono continuare a credere in una stagione da sogno.
Calciomercato Serie A, due big su Ibrahimovic
Nessuno si aspettava quest’esplosione repentina da parte del gioiello di proprietà del Bayern Monaco, forse nemmeno gli stessi tedeschi, che hanno inserito all’interno del suo contratto, è al Frosinone in prestito, il diritto di riscatto. Bastano 3,5 milioni e mezzo per accaparrarsi il suo cartellino. Cifra che potrebbe far partire una vera e propria asta con Milan e Inter pronte ad inserirsi nella trattativa.
Non è facile trovare giocatori così giovani ma allo stesso tempo così incisivi, i due club meneghini lo sanno bene e per questo vorrebbero scavalcare il Frosinone nella corsa al calciatore. Attenzione però anche al Bayern Monaco che, con grande lungimiranza, si è riservato anche la possibilità di controriscattare il cartellino di Ibra.
Insomma, non sarà facile per club italiani ed europei strappare ai bavaresi il loro giovanissimo talento. Lo stesso che preferisce continuare a stupire il mondo a suon di goal piuttosto che pensare già al proprio futuro, Ibra ha tutto il tempo per poter scrivere un’altra grande pagina di calcio.
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