Shock in una Big, gesto senza precedenti: da calciatore a imprenditore

Il mondo del calcio si sa, regala notorietà, fama e denaro a chi riesce ad intraprendere la carriera di giocatore con una big europea

Sono pochi però i ragazzi che, partendo dalle giovanili dei maggiori club europei, riescono poi a dare continuità alla propria carriera riuscendo a diventare professionisti a tutti gli effetti. Tanti restano infatti senza squadra.

Da calciatore a 'imprenditore', la decisione di un big
Un calciatore decide di aprire una sua attività (LaPresse) – ilcalcioignorante.com

Il 99% dei ragazzi che partono da un settore giovanile dall’età di 9 anni, non riesce poi a proseguire la carriera da professionista, trovandosi spesso intorno ai 18 anni svincolati e senza squadra. Un problema del quale si è voluto occupare un big di una grande squadra europea, intenzionato ad aprire un ‘academy’ che possa prendersi cura di loro e cercare di veicolarli una volta rimasti senza un club.

Nasce la ‘The After Academy’, destinata ai calciatori rimasti svincolati

Trent Alexander-Arnold è uno dei calciatori più famosi al mondo con il terzino della nazionale inglese e del Liverpool che è considerato uno dei migliori nel suo ruolo.

Iniziativa di Alexander-Arnold per aiutare i ragazzi in difficoltà
Trent Alexander-Arnold vuole aiutare i giovani rimasti senza contratto (LaPresse) – ilcalcioignorante.com

Il giovane atleta ha deciso però di prendersi cura anche di chi non ce la fa a sfondare nel mondo del calcio, dopo aver magari investito su se stessi durante tutta la gioventù nei settori giovanili delle migliori squadre europee. Sono infatti moltissimi i ragazzi che, dopo aver fatto tutta la trafila, non vengono confermati dai club quando si tratta di fare il salto in prima squadra e restano senza contratto dovendo cominciare tutto da capo. Un problema non da poco che spesso passa inosservato.

Per questo motivo il terzino del Liverpool ha deciso di aprire la ‘The After Academy‘, una associazione che si occuperà proprio di questi ragazzi che restano senza un’occupazione una volta terminato il settore giovanile. Alexander-Arnold ha commentato questa sua scelta intervistato dalla BBC: “La loro è una grande sofferenza, voglio dare a questi ragazzi la possibilità di avere qualcuno da cui andare per poter essere aiutati sul loro futuro”.

Il progetto dell’esterno del Liverpool è partito insieme alla PFA, la Professional Football’s Association, e tenterà di prendersi cura di chi rischia di trovarsi in una situazione di difficoltà dopo aver investito anni nel mondo del calcio. Un impegno nobile quello del terzino del Liverpool classe 1998 che in questa stagione non ha vissuto la sua migliore annata con i Reds a forte rischio di restare fuori dalla prossima Champions League.

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