Il presidente Zhang è su tutte le furie e non le ha mandate a dire: nel giro di pochi minuti ha visto andare in fumo 2 milioni di euro
L’Inter sta vivendo un momento di grande felicità dopo aver raggiunto la semifinale di Champions League, un traguardo che i nerazzurri non riuscivano a centrare da 13 anni. La doppia sfida con il Benfica si è risolta in favore dei nerazzurri, che dopo essere riusciti a sconfiggere i portoghesi a domicilio nella gara di andata (2-0, reti di Barella e rigore di Lukaku) hanno fatto valere la propria superiorità anche nella gara di ritorno a San Siro.
Gli uomini di Simone Inzaghi si erano portati sul 3-1 grazie alle marcature di Barella, Lautaro Martinez e Correa, salvo poi farsi rimontare nei minuti finali dagli ospiti.
Tuttavia, nonostante un finale tutto di marca Benfica, il 3-3 ha consentito all’Inter di raggiungere il penultimo atto della Champions League, dove sfiderà il Milan in un euro-derby che promette tantissime emozioni. Eppure, nonostante il passaggio del turno abbia fruttato anche un importante introito economico, il presidente Zhang non è del tutto contento del risultato finale.
Il pareggio con il Benfica fa arrabbiare Zhang: persi molti soldi
Con il pareggio, infatti, l’Inter intasca soltanto 900.000 euro, mentre con il successo nelle casse nerazzurre sarebbero entrati 2,8 milioni di euro di premio UEFA. Pertanto, con le disattenzioni degli ultimi 9 minuti e i due gol concessi al Benfica i padroni di casa hanno dilapidato due milioni di euro. I tifosi dell’Inter reputano probabilmente questo particolare secondario rispetto all’importanza della qualificazione alle semifinali di Champions, ma la dirigenza interista è invece molto attenta anche al bilancio.
Le condizioni economiche della società milanese sono tutt’altro che rosee e anche i due milioni del premio UEFA avrebbero fatto molto comodo. Ecco perché il presidente Zhang non ha affatto gradito il calo di tensione degli ultimi minuti contro i portoghesi e non vuole altre distrazioni: contro il Milan agli uomini di Simone Inzaghi verrà chiesto di conquistare due vittorie, anche per questioni finanziarie.
Nel frattempo l’Inter si rituffa in campionato, dove si ritrova al sesto posto dopo i 15 punti momentaneamente riassegnati alla Juventus in vista di una rivalutazione della pena in Corte d’Appello. Per non rischiare di rimanere fuori dalla prossima Champions League i nerazzurri non possono più sbagliare in queste ultime otto gare di campionato e nemmeno nella semifinale di ritorno di Coppa Italia al Meazza, che vedrà l’Inter opposta proprio alla Juventus (a Torino è terminata 1-1).