Clamorosa accusa contro la UEFA: una big europea punta il dito contro Ceferin, che starebbe facendo di tutto per ostacolare il suo cammino in Champions League
Ci sarebbe un complotto di Aleksander Ceferin e dell’UEFA contro il più importante club al mondo. Sembra incredibile, ma a quanto pare qualcuno ne è fermamente convinto. Che il numero uno della massima entità calcistica europea abbia messo, ormai dal lontano 2020, nel proprio mirino la Juventus, il Barcellona e il Real Madrid per la questione Superlega, è evidente. Secondo fonti madridiste, però, il presidente dell’UEFA non si starebbe solo limitando ad attendere eventuali verdetti dei tribunali per colpire le tre società, ma avrebbe messo in atto un vero piano per sfavorire a tutti i costi il Real nell’attuale Champions. Piano che, peraltro, per ora sta miseramente fallendo.
La situazione è chiara, secondo fonti spagnole. L’UEFA sta facendo di tutto per boicottare il Real Madrid e impedirgli di conquistare la quindicesima Champions della sua storia. Lo ha dimostrato non solo con un sorteggio a dir poco beffardo, che ha costretto le merengue a estromettere un top club come il Chelsea per guadagnarsi una semifinale con il Manchester City (con Inter e Milan dall’altro lato, non proprio due corazzate a livello continentale), ma anche organizzando un calendario a dir poco vergognoso.
Sul presidente dell’UEFA da Madrid piovono infatti in questi giorni accuse che, se confermate, sarebbero gravissime. Per poter impedire agli uomini di Ancelotti di aver vita facile contro i Citizen, l’avvocato sloveno che comanda il calcio europeo avrebbe addirittura messo in atto una strategia folle in grado di dare un vantaggio enorme agli uomini di Guardiola.
Ceferin contro il Real: il piano dell’UEFA
Il 2023 non dovrà essere l’anno della quindicesima Champions del Real Madrid. Parola di Aleksander Ceferin. Questa almeno la convinzione che hanno molti tifosi dei blancos. Su AS, importantissima testata spagnola, è comparsa in queste ore, infatti, un’analisi che proverebbe il tentativo dell’UEFA di porre ulteriori ostacoli tra la squadra di Ancelotti e la conquista dell’ambito trofeo.
La dimostrazione palese di questo tentativo di boicottaggio sarebbe la data della prima sfida tra Real e Manchester, in programma al Bernabéu il 9 maggio. Considerando che Ancelotti e i suoi giocheranno la finale di Coppa del Re a Siviglia contro l’Osasuna il 6 maggio, è evidente che per il Real sarà impossibile arrivare al massimo della condizione a distanza di sole 72 ore da una sfida a dir poco impegnativa.
Per AS l’UEFA avrebbe potuto facilmente far slittare il match di Champions di 24 ore, pianificandolo il 10 maggio. Ma non ha voluto farlo, per cercare in tutti i modi di arrestare la corsa del Real verso quella quindicesima che renderebbe ancora più gloriosa la storia del più importante club calcistico al mondo, e al contempo per portare fino alla finale di Istanbul il City degli arabi, ancora alla ricerca di un primo trionfo europeo nonostante i milioni e milioni di petroldollari investiti. Una tesi fantascientifica? Non sta a noi dirlo. Di certo, la prossima volta che daranno dei “dietrologisti” agli italiani, avremo materiale per poter respingere ogni accusa.