Nazionale, Mancini annuncia: “si, lo faremo anche noi”

Il ct della Nazionale torna a parlare delle difficoltà nel reperire talenti italiani in avanti e annuncia la prossima mossa.

Mancini Italia
Mancini commenta la vittoria su Malta e annuncia la prossima mossa – Ilcalcioignorante.com

L’Italia vince a Malta ma senza esprimere quella dominanza che un pò serviva per mettere da parte la sconfitta del Maradona di Napoli contro l’Inghilterra. Malta era un avversario modesto, ma che ha saputo in alcuni casi creare qualche pericolo disinnescato da Donnarumma o dalla difesa. Le due reti di Retegui e Pessina hanno per fortuna impedito agli Azzurri uno scivolone clamoroso che sarebbe stato fin troppo pesante da digerire. Mancini infatti ha espresso il suo disappunto a fine gara pur facendo i complimenti ai suoi ragazzi e in particolare al neo italiano Mateo Retegui, bravo a ritagliarsi un ruolo da protagonista aprendo le marcature. E proprio il tema attaccante non può non essere toccato ancora una volta da Roberto Mancini, il quale è rimasto soddisfatto dell’approccio del nuovo centravanti della Nazionale, capace di mettere a segno due reti in due partite.

Nazionale, Mancini stuzzica: “Oriundi? Ne cercherò altri..”

Retegui Malta
Mateo Retegui, la sorpresa in positivo dell’Italia – Ilcalcioignorante.com

Dopo la vittoria contro Malta, il commissario tecnico ha parlato della partita, vinta ma con molte difficoltà. Manca ancora una certa fluidità di gioco, oltre a un’armonia collettiva che ovviamente non si può raggiungere in poco tempo. Mancini infatti si è detto ancora poco soddisfatto del gioco nonostante abbia tessuto le lodi di Retegui: “Ha sbloccato questa sfida, è stato fondamentale. Ma, come ho già detto, ha bisogno di tempo, deve ancora conoscere bene il calcio europeo. Ma è un goleador, e non è poco. E’ ciò che avevamo visto quando l’abbiamo seguito. Ha bisogno di tempo, è come un alunno in una scuola nuova: deve imparare tutto”. Poi lancia la “bomba” sulla possibilità di pescare nuovi talenti oriundi, come fanno altre nazionali europee: “Nella Svizzera 15 su 20 sono oriundi. Francia, Germania, Inghilterra pescano anch’essi tra gli oriundi. Noi fino a un tot di anni fa avevamo giocatori forti e non ne avevamo bisogno. Le altre hanno fatto così con noi, spesso ci hanno tolto giocatori che abbiamo cresciuto e lo faremo anche noi“.

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