Mourinho mostra il peggio di sé: ecco cosa ha combinato

La sua Roma ha perso per la seconda volta consecutiva contro la Cremonese, ma ciò che ha scandalizzato i tifosi è quello che è successo dopo la partita.

La Roma perde il treno per la Champions League, o meglio getta al vento l’occasione ghiotta di rosicchiare qualche punto ai danni dell’Atalanta e avvicinarsi alla Lazio in quella che è una lotta che si sta dimostrando più entusiasmante di quella scudetto. I capitolini non hanno solo perso a Cremona ma hanno regalato una gioia incredibile ai tifosi lombardi che quest’anno avevano visto solo pareggi e sconfitte. La decide Ciofani su calcio di rigore mentre il ragazzo scuola Milan Tsadjout l’ha sbloccata con un tiro a volo. Nel mezzo c’è stato il pari di Spinazzola, uno dei pochi a non giocare male in una Roma che risente tantissimo delle scelte, a tratti discutibili, del suo allenatore José Mourinho.

Mourinho non ha vissuto una bella partita: dopo aver contestato un fallo della Cremonese, si è fatto espellere dall’arbitro Piccinini. Ma è in conferenza stampa che l’ha combinata grossa.

Mourinho minaccia Serra: scoppia la polemica

Lo Special One si dimostra come al solito fin troppo emozionale tant’è che lo ripete lui stesso in conferenza stampa. Il problema è che il suo mancato contenimento delle emozioni gli impedisce di ragionare, di capire quello che accade. E così ieri ha collezionato l’ennesima espulsione stagionale andando prima contro l’arbitro, reo di non aver fischiato un fallo a suo dire solare, e poi con il quarto uomo Serra. E con lui ha ingaggiato una guerra vera e propria guerra che si consumerà in tutt’altra sede. In conferenza stampa Mou, ancora arrabbiato per il ko, se la prende con l’arbitraggio e minaccia Serra di procedere per le vie legali.

“Voglio vedere se posso fare qualcosa dal punto di vista legale, voglio capire inoltre se Piccinini ha una registrazione delle parole di Serra. Serra ha qualche problema di memoria e non è onesto“, tuona Mourinho che intanto si è beccato due giornate di squalifica, ma che a breve sarà ascoltato in Procura.