L’Udinese ha trovato in lui uno dei punti fermi della gestione Sottil: i risultati in campo lo stanno premiando appieno.
L’Udinese è un cantiere calcistico da sempre, è il luogo ideale nel quale coltivare i talenti del domani. Negli ultimi anni la squadra ne ha sfornati di talenti, ma nell’ultimo periodo, con la gestione affidata a Sottil, sembra che questa tendenza sia di nuovo rinata e i recenti risultati lo dimostrano appieno con in particolare un giocatore che sta brillando in termini di assist e di prestazioni sul campo. Peccato per la rete di Nzola nell’ultima partita stagionale, che ha spezzato l’obiettivo dell’Udinese di tornare a vincere dopo il cocente ko di Milano contro l’Inter, avvenuto per 3-1.
Nonostante la sconfitta di domenica, mister Sottil può essere assolutamente contento per il rendimento di uno dei suoi calciatori migliori: Isaac Success, un centrocampista tuttofare che ha l’assist come arma migliore.
Udinese, che numeri per Success: le statistiche del nigeriano sono confortanti
E così a Udine sta probabilmente nascendo l’ennesimo talento che farà parlare di sé nei prossimi anni a venire. Stiamo parlando di Isaac Success, un centrocampista che non è più giovanissimo ma finalmente si sta prendendo la sua rivincita dopo anni non esaltanti. Acquistato dall’Udinese nel 2013, ha passato gli ultimi anni tra Granada, Watford e Malaga, club più o meno orbitanti attorno alla figura del patron Pozzo. Poi finalmente ha ricevuto la bella notizia di essere integrato in rosa nel 2021, ma è solo con Sottil che è finalmente riuscito a prendersi la titolarità, dimostrando in campo di meritarsi tutta la fiducia che ha meritato.
Le ultime statistiche sono a dir poco impressionanti. All’attaccante Beto ha servito ben sei assist a partire da settembre 2021. Ogni tre partite Success mette a segno almeno un assist decisivo. Solo Milinkovic-Savic e Immobile della Lazio hanno fatto meglio del nigeriano e del brasiliano combinati assieme. Numeri importanti tenendo conto che pariamo di una squadra come quella friulana che di certo non gode l’appeal e la storia di altri club di Serie A.