Home La Vera Ignoranza L’ingenuità gli costa caro: Spalletti non la prende bene

L’ingenuità gli costa caro: Spalletti non la prende bene

Gli azzurri rompono il tabù Castellani, ma è il gesto del terzino non è passato inosservato.

Spalletti Napoli
Spalletti se la prende con il terzino – Ilcalcioignorante.com

Il Napoli vince e anche facilmente in un teatro ostico come quello del Castellani che gli evoca necessariamente brutti ricordi ancora freschi. Ma Spalletti ha ormai piantato nelle teste dei calciatori una cosa che si chiama mentalità e dunque anche ieri, in uno stadio tra l’altro colorato di azzurro, i suoi gli hanno dato tantissime soddisfazioni. A partire dal solito Victor Osimhen, che non smette più si segnare, fino al duo difensivo Kim Minjae-Amir Rrahmani che non fa passare nemmeno una palla velenosa potenzialmente letale. La forza di questo Napoli è quindi la rinnovata mentalità che gli permette di vincere anche quando le cose non vanno benissimo, ovvero quando si arriva in inferiorità numerica. Ieri infatti Mario Rui l’ha combinata grossa in scontro a fuoco con Caputo: il portoghese ha reagito male e l’arbitro non ha potuto non tirare fuori il cartellino rosso.

Mario Rui ingenio, Spalletti lo bacchetta

Mario Rui rosso
Mario Rui espulso da Ayrold – Ilcalcioignorante.com

L’esperienza non sempre basta, quando l’agonismo ti porta ad agire in un certo modo non esiste nessun freno. Lo sa bene Mario Rui che, a partita praticamente conclusa per fortuna dei suoi compagni, ha commesso un’ingenuità pazzesca per il modo con cui è arrivata. Il portoghese durante un duello di gioco con l’attaccante empolese Caputo è prima caduto malamente e poi ha alzato la gamba colpendo l’ex Sampdoria e Sassuolo lì dove fa veramente male. Il gesto è stato palese e così il direttore di gara, dopo un rapido check al var, ha estratto il cartellino rosso.

Luciano Spalletti in conferenza stampa ha parlato oltre che della prestazione convincente, condita dalla rete di Osimhen, anche del rosso diretto a Mario Rui, definendo il tutto come “sintomo di immaturità”. “L’espulsione di Mario Rui? È un sintomo di poca maturità. Nel calcio sono cose che capitano, l’importante è che gli altri si compattino e dimostrino che possono sopperire a certe situazioni”, ha detto Spalletti prendendosela con il portoghese che salterà probabilmente i prossimi due match.