“Dopo il primo tempo era arrabbiato”: le parole di Spalletti infiammano i tifosi

Due a zero e tutti a casa: il Napoli si conferma primatista della Serie A grazie all’ennesima prestazione al di sopra della media.

Spalletti Osimhen
Spalletti elogia il suo uomo di punta – Ilcalcioignorante.com

Empoli rievocava brutti ricordi al Napoli di Spalletti, lo scorso marzo quella sconfitta al Castellani impedì agli azzurri di giocarsi le proprie carte per rincorrere il sogno scudetto. Sembrano passati diversi anni da quella gara maledetta e invece dopo nemmeno dodici mesi, Spalletti si è preso la sua bella rivincita: ormai il suo Napoli non conosce altro risultato se non la vittoria, l’ennesima arrivata in questo 2023 che si preannuncia storico per il club azzurro. A Empoli non era facile, ma Zanetti, come ha ben detto in conferenza stampa, poteva fare ben poco per ostacolare un cammino pressocché perfetto e che sembra essere inarrestabile. Un’autorete di Ismailj e le ventesima marcatura di Osimhen hanno permesso al Napoli di rimanere in testa in solitaria a più 18 dall’Inter.

Lo Scudetto insomma, a prescindere da tutta la scaramanzia del caso, è ormai una questione matematica.

Spalletti elogia Osi: un leader vero

Enpoli Napoli
Il Napoli demolisce l’Empoli 2-0 – Ilcalcioignorante.com

In conferenza stampa è apparso più sereno del solito ma si sa, è tutta apparenza perché lui vuole mantenere i suoi sempre concentrati e sul pezzo. Spalletti non vuole insomma mostrarsi per quello che non è: lui rimane un allenatore vecchio stile nonostante in campo stia mostrando un calcio posizionale evoluto e sofisticato. Il tecnico nel post match ha parlato un pò di tutto, ma ha voluto dire la sua sul’atteggiamento da leader vero del suo grande attaccante Victor Osimhen. “(Victor) Ha comportamenti da vero leader. ‘Ricordiamoci la partita dell’anno scorso, eravamo 2-0’, lo ha detto a tutti ricordando la partita giocata l’anno scorso”, ha detto l’allenatore.

Il mister spiega appunto che durante il primo tempo della partita Victor, ormai il leader della squadra a tutto tondo, ha ricordato ai suoi compagni quanto combinato negli ultimi dieci minuti della scorsa stagione, nei quali vennero commessi degli errori imperdonabili. Ebbene, la squadra ha dimenticato quella triste giornata di aprile e ha rifilato all’Empoli due reti che sanno di vittoria scudetto (soprattutto alla luce della recente sconfitta dell’Inter a Bologna).

 

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