“A dicembre potevo andare via ma ho deciso di rimanere”. La confessione del grande allenatore lascia di stucco i suoi tifosi: proprio non se lo aspettavano
In un modo o nell’altro riesce a essere sempre al centro dell’attenzione. Ogni volta che parla coi giornalisti se ne inventa una diversa, e spesso riuscendo a distogliere l’attenzione dai problemi della sua squadra.
Non è il caso dopo l’ultima partita, che la sua Roma ha vinto in casa contro l’Empoli lo scorso sabato. Un successo che ridà fiato ai giallorossi, scossi dopo le sconfitte in campionato contro il Napoli e poi in Coppa Italia con la Cremonese. Tuttavia, casa Roma è sempre nel pieno delle polemiche. L’esclusione di Niccolò Zaniolo (fuori dal progetto) fa ancora discutere, soprattutto dopo perché il centrocampista ha provato un riavvicinamento con una lettera nei confronti della società.
Tema che è stato sottoposto per l’ennesima volta a Mourinho, che questa volta decide di deviare totalmente l’attenzione e parlare di se stesso, sparigliando ancora una volta le carte. “Abbiamo vinto schierando la squadra migliore e si è visto – ha detto lo Special One dopo la partita – con questo undici avremmo battuto la Cremonese, ma non avremmo poi battuto l’Empoli”.
Mourinho e il clamoroso retroscena su un possibile addio
E poi su Zaniolo: “E’ un problema della società. Lui ha questa situazione con il club e deve risolverla con loro, non con me”. Una domanda arriva anche su Smalling, che potrebbe andare via la prossima estate: “Devo convincerlo a restare? E perché? Io non posso fare nulla, penso alle cose giorno dopo giorno. Anche io a dicembre potevo andarmene, ma non l’ho fatto. La mia vità è così”. Una rivelazione a sorpresa, che ha sconvolto i tifosi, che proprio non se lo aspettavano.
Ma davvero Mourinho poteva andare via? E in tempi così recenti poi, visto che ha parlato dello scorso dicembre. Sarebbe stato un addio clamoroso, perché sarebbe arrivato a metà stagione. Ma di cosa parlava il portoghese? Conoscendo il personaggio è possibile che questa fosse solo una provocazione, ma in realtà si parlò di lui dopo i Mondiali come possibile ct del Brasile, o anche del Portogallo. A questo punto è possibile che il tecnico giallorosso fu effettivamente cercato da una di queste due federazioni, decidendo però di declinare ogni offerta.